Indice Ismea dei prezzi agricoli: +1,1% a giugno
Negativo il confronto con lo stesso mese dell'anno precedente, che evidenzia un calo dell’indice del 15,6%
ROMA - Nel mese di giugno 2009 l'indice Ismea dei prezzi alla produzione dei prodotti agricoli, calcolato in base 2000=100, è stato pari a 108,2 registrando una variazione al rialzo dell’1,1% rispetto a maggio. Negativo il confronto con lo stesso mese dell'anno precedente, che evidenzia un calo dell’indice del 15,6%.
Su base mensile l'Ismea rileva un aumento dei prezzi del 2,7% per le coltivazioni, a fronte di una riduzione dell’1,7% per i prodotti zootecnici. Rispetto a giugno 2008 l’indice dei prodotti vegetali ha invece registrato una flessione del 19,8%, mentre quello relativo al comparto zootecnico si è ridotto del 9,2%.
Nella categoria delle coltivazioni gli aumenti congiunturali più significativi si riscontrano per la frutta, i cui prezzi alla produzione hanno segnato su base mensile un incremento dell’11,1%. L'andamento mensile evidenzia recuperi del 3,5% per gli oli di oliva e dello 0,7% per i vini. Segnano invece una variazione negativa, rispetto al mese di maggio, i prezzi alla produzione degli ortaggi (-1,6%), delle colture industriali (-0,8%) e dei cereali (-0,3%).
Nel comparto zootecnico i dati di giugno indicano riduzioni dell’1,2% per i bovini e dell’1,9% per i lattiero caseari. In calo su base mensile anche le quotazioni degli avicoli (-10,9%), mentre aumentano dell’8,3% i suini e dell’1,3% il bestiame ovicaprino.
Riguardo al confronto annuale, tra le produzioni vegetali si rilevano flessioni rispetto al giugno 2008 per tutte le produzioni.
Segnano una forte riduzione sia i prezzi dei cereali (-33,3%), sia le quotazioni di vini e oli di oliva che su base annua hanno registrato, rispettivamente, contrazioni del 23,6% e del 20,4%. In netto calo anche i prezzi alla produzione della frutta (-21,7% sul giugno 2008), mentre le colture industriali chiudono il mese con una flessione tendenziale del 4,4%.
Tra i prodotti zootecnici, il confronto su base annua segnala una variazione negativa per i prezzi alla produzione di suini (-4,9%) e bovini (-5,8%). Ancora più accentuato il calo delle quotazioni dei lattiero-caseari, che rispetto al giugno 2008 registrano in media una flessione del 14,7%, mentre segnano un meno 1,1% i prezzi degli ovicaprini.
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