Lodi: summit nazionale sul diritto agrario

LODI - Una volta era la cascina e il campo coltivato. Adesso ci sono gli agriturismi, gli spacci per la vendita diretta, i farmers market, le norme europee sulle produzioni, quelle sul benessere degli animali e quelle igienico sanitarie. Insomma, non basta più arare, piantare e raccogliere. Il mestiere dei contadini è cambiato, si è fatto più complesso e anche le leggi che regolano sono aumentate e si sono evolute. Per fare il punto di quello che è successo, compresa la svolta del 2001, con la nascita delle imprese agricole, a Lodi il 15 e 16 maggio 2009, presso l’auditorium della Banca Popolare di Lodi, in via Polenghi Lombardo, si riunirà il gotha degli studiosi di diritto agrario in Italia.

La prima sessione, venerdì 15 maggio 2009, presieduta da Antonio Scaiudone, Presidente dell’Associazione Italiana Cultori Diritto Agrario, prevede l’apertura dei lavori alle 9.30 con le relazioni di Ettore Casadei, docente dell’Università di Bologna, sulla nozione di impresa agricola dopo la riforma del 2001, di Sonia Carmignani dell’Università di Siena sulle società in agricoltura e di Lorenzo Paoloni dell’Università del Molise sull’agriturismo come attività agricola. La sessione del pomeriggio, guidata da Pierluigi Stolfi, Presidente di Sezione del Tribunale di Lodi, dalle 15 in poi prevede gli interventi di Oscar Cinquetti, avvocato del Foro di Cremona, sui contratti agrari, di Luigi Russo dell’Università di Ferrara sui temi della prelazione e del riscatto, mentre Nicoletta Ferrucci dell’Università di Padova  si occuperà di minima unità colturale e di compendio unico.

La seconda giornata, sabato 16 maggio 2009, verrà presieduta da Luigi Costato dell’Università di Ferrara, con gli interventi di: Antonio Jannarelli dell’Università di Bari su aiuti comunitari e di Stato, di Giampaolo Tosoni, tributarista ed esperto del Sole24Ore su Impresa e società agricole, la fiscalità nel trasferimento dei fondi rustici e nelle attività connesse e di Alberto Crivelli, Presidente Sezione Specializzata Agraria del Tribunale di Lodi, che si occuperà di risoluzione dei contratti agrari nella giurisprudenza più recente.

«In questi anni in agricoltura sono cambiate molte cose, soprattutto dopo la riforma del 2001 – spiega l’avvocato Oscar Cinquetti – per tale ragione è importante fare il punto per un aggiornamento di tutte le norme che regolano un settore così importante per la società italiana e per l’economia del Paese»