12 ottobre 2025
Aggiornato 09:00
G8 Agricoltura

Bioversity International per la ricerca scientifica su alimenti salutari e nutrienti

Per affrontare l’emergenza della fame e della produzione alimentare nel mondo

ROMA - All’indomani della dichiarazione conclusiva del vertice dei Ministri dell’Agricoltura riunitisi a Cison di Valmarino per affrontare l’emergenza della fame e della produzione alimentare nel mondo, Bioversity International accoglie con favore alcune delle affermazioni contenute nel documento finale.

«Nonostante questo sia il primo documento a livello ministeriale che riconosce apertamente le difficoltà nel raggiungere il primo degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, esso afferma senza ombra di dubbio il ruolo centrale dell’agricoltura per lo sviluppo economico, la sicurezza alimentare e la salute delle popolazioni» commenta il direttore generale di Bioversity International Emile Frison.

«É merito del governo italiano e della sua volontà di dare futuro alle proposte messe sul tavolo durante il summit G8 di Toyako se l’agricoltura e lo sviluppo agricolo continuano ad essere al centro dell’agenda internazionale anche in tempi di crisi economica» prosegue il dott. Frison.

In particolare, il riconoscimento dell’importanza della ricerca scientifica in agricoltura, per le prospettive che essa offre per l’aumento sostenibile della produttività agricola, è un’importante conferma delle potenzialità della ricerca sull’uso della biodiversità e delle varietà locali.

Infatti oltre ad essere essenziale in agricoltura, la biodiversità agraria garantisce ben tre presupposti fondamentali per il benessere delle popolazioni, soprattutto nei paesi in via di sviluppo: resilienza e continuità dei raccolti, un’alimentazione varia e nutriente, e maggiore reddito per gli agricoltori più poveri.

«Considerato l’importantissimo contributo dato dalla biodiversità agraria alla salute delle persone e alla qualità del cibo che mangiano, ci uniamo al Ministro Zaia nell’affermare che è necessario mettere in piedi un sistema in cui la qualità nutrizionale del cibo non sia un lusso per pochi, ma uno standard garantito per tutti» dice il dott. Frison «Ci auguriamo che anche il G8 della Maddalena riconosca le potenzialità della biodiversità e della diversificazione in agricoltura per garantire la sicurezza alimentare e la sostenibilità ambientale dei sistemi agricoli.«