Scuola: confermata a marzo la riduzione delle assenze del personale
Per il personale docente si è registrato un calo di assenze per malattia pari al 13,3% mentre per il personale Ata è stato del 27,1%
ROMA - E' consultabile il report predisposto dal Ministero dell’Istruzione che, al pari di tutte le altre Amministrazioni pubbliche, dopo le rilevazioni di gennaio e febbraio ha disposto anche per il mese di marzo il monitoraggio delle assenze del personale a tempo indeterminato, in applicazione dell’articolo 71 della legge 133/2008. La rilevazione è stata effettuata sul 90% delle istituzioni scolastiche statali e ha riguardato il personale docente e il personale ausiliario, tecnico e amministrativo (Ata).
Per il personale docente si è registrato un calo di assenze per malattia pari al 13,3% mentre per il personale Ata è stato del 27,1%. Se per quest’ultimo si conferma il tasso di assenza dei mesi di gennaio e febbraio, per gli insegnanti si registra invece una riduzione meno marcata del fenomeno per effetto del minor numero dei giorni di lezione del marzo 2008 (vacanze pasquali). Tenendo conto dei giorni lavorativi effettivi, al fine della confrontabilità omogenea dei due mesi, la diminuzione delle assenze per gli insegnanti si attesta al 30% e per il personale ATA al 29,9%.
Con particolare riferimento ai periodi di assenza per malattia superiore ai dieci giorni si è registrato un calo del 7,4% per i docenti e del 9,5% per il personale Ata. Su base territoriale la maggiore diminuzione di assenze si è registrata nelle regioni del Nord Est per il personale docente (-16,3%) e nelle regioni del Mezzogiorno per il personale Ata (-28,8%).
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