20 aprile 2024
Aggiornato 14:30
G8 Agricolo

“Dare centralità all’agricoltura e nuove regole per gli scambi”

Il Vice Presidente di Confagricoltura Antonio Borsetto alla conferenza degli agricoltori del pianeta

TREVISO - Confagricoltura ha partecipato oggi alla Conferenza degli agricoltori del G14 organizzata, dalla FIPA - Federazione Internazionale Produttori Agricoli e dalla CIA- Confederazione italiana agricoltori, a Pieve di Soligo (TV), poco distante da Cison di Valmarino, dove da domani prende il via il primo incontro dei ministri agricoli del G8.

«Sono stati ascoltate oggi le posizioni degli agricoltori dei Paesi principali player dell’agricoltura mondiale – ha dichiarato il vice presidente di Confagricoltura Borsetto che ha partecipato ai lavori del G14 –. I veri protagonisti del settore primario si sono trovati d’accordo su un tema: dare centralità al settore agricolo, farne comprendere la rilevanza strategica e investire su di esso, nei Paesi in Via di Sviluppo, come nelle economie avanzate, dove pure non si può rischiare di ridurre la capacità produttiva».

«Ma per far questo servono politiche adeguate – ha proseguito Borsetto –. Il protezionismo non costituisce un’opzione politica percorribile, ma occorre riconoscere che anche le politiche di liberalizzazione degli scambi evidenziano i loro limiti. E che occorre quindi interrogarsi su quale tipo di liberalizzazione auspicare per rafforzare la sicurezza alimentare mondiale.»

«In tal senso – ha concluso il vice presidente di Confagricoltura - andrebbero ad esempio ridiscusse le regole relative alle tecniche di produzione; agli standard per la commercializzazione ed ai requisiti richiesti alle imprese: un dibattito che nell’ambito del Wto non si è riusciti sinora ad avviare. Il tutto magari proprio partendo da questo primo coordinamento del G8 allargato «a geometria variabile», che l’Italia ha voluto proporre come nuovo schema di confronto e che dovrebbe essere istituzionalizzato.