Assemblea degli azionisti di Fiera Milano SPA

MILANO L’Assemblea ordinaria degli Azionisti di Fiera Milano SpA si è riunita oggi in prima convocazione sotto la presidenza di Michele Perini nell’Auditorium del Centro congressi Stella Polare a fieramilano (Rho).

Cinque i punti all’ordine del giorno dell’Assemblea:
- approvazione del bilancio della società al 31 dicembre 2008;
- nomina del Consiglio di Amministrazione e del suo Presidente;
- nomina del Collegio sindacale e del suo Presidente per il triennio 2009-2011;
- integrazione della proposta di revisione contabile della società PricewaterhouseCoopers per gli esercizi 2008-2013;
- rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie.

■ Bilancio 2008 e dividendo. L’Assemblea ha approvato il bilancio 2008 della Capogruppo Fiera Milano SpA, che registra ricavi delle vendite e delle prestazioni per ¤185,5 milioni, con un incremento di ¤14,8 milioni rispetto al 2007; un Margine Operativo Lordo di ¤22,4 milioni (rispetto ai ¤-420mila dell’esercizio di raffronto); un utile netto di ¤3,8 milioni a fronte della perdita dell’esercizio 2007 pari a ¤20,8 milioni.

Su proposta del Consiglio di Amministrazione l’Assemblea ha inoltre approvato la distribuzione di un dividendo di ¤0,08 per ciascuna delle n. 41.602.342 azioni ordinarie in circolazione, che sarà messo in pagamento il 7 maggio 2009, con data stacco cedola n. 5 il 4 maggio 2009. Il pagamento sarà effettuato per il tramite degli intermediari autorizzati presso i quali sono registrate le azioni nel Sistema Monte Titoli.

Illustrando all’Assemblea il consuntivo dell’esercizio, l’Amministratore delegato Claudio Artusi ha sottolineato come il 2008 sia stato un anno di svolta per Fiera Milano, contrassegnato non solo dal ritorno all’utile ma anche da significativi miglioramenti di tutti gli indici di redditività, e segnatamente dal progresso del Margine operativo lordo. «Sono stati colti i frutti dell’azione di rilancio e riposizionamento di Fiera Milano, oltre che del processo di razionalizzazione avviato nel 2007» ha detto Artusi. «Fiera Milano inizia ora un nuovo ciclo in un periodo complesso ma stimolante. La società può guardare con ottimismo al futuro poiché è solida e gode di una formidabile reputazione.»

■ Nomina del Consiglio di Amministrazione. L’Assemblea dei Soci ha proceduto al rinnovo del Consiglio di Amministrazione della Società, a cui è stato affidato un mandato triennale, confermando Michele Perini nella funzione di presidente. Dei rimanenti otto consiglieri, tre facevano parte del Consiglio di Amministrazione uscente, Renato Borghi, Romeo Robiglio, Carlo Sangalli, mentre cinque entrano per la prima volta nel Board: Roberto Baitieri, Fiorenzo Dalu, Attilio Fontana, Giampiero Omati ed Enrico Pazzali.

■ Nomina del Collegio sindacale. L’Assemblea ha inoltre nominato il Collegio sindacale in carica per gli esercizi 2009, 2010 e 2011, confermando i sindaci effettivi Damiano Zazzeron, Pier Andrea Chevallard ed Alfredo Mariotti. Sindaci supplenti sono stati nominati Antonio Guastoni e Pietro Pensato.

I curricula dei Consiglieri e dei Sindaci sono pubblicati sul sito www.fieramilano.it, sezione Investor Relations – Profilo societario – Organi statutari.

■ Integrazione della proposta della società di revisione PricewaterhouseCoopers. L’Assemblea ha approvato l’integrazione della proposta di revisione formulata da PricewaterhouseCoopers SpA, che prevede un incremento degli onorari con riferimento alla revisione contabile dei bilanci del Gruppo Fiera Milano per gli esercizi 2008-2013, a seguito dell’intervenuta variazione del perimetro di consolidamento del Gruppo e di attività incrementali derivanti dalla normativa vigente. Il maggior impegno è pari ad un totale di 910 ore annue, per ¤101.792, di cui ¤63.152 relativi a Fiera Milano SpA ed ¤38.640 relativi alle società controllate.

■ Acquisto e disposizione di azioni proprie. L’Assemblea ha rinnovato l’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie, previa revoca per la parte non eseguita della precedente autorizzazione adottata dall’Assemblea del 28 aprile 2008. L’autorizzazione ha una validità di 18 mesi e prevede che il numero massimo delle azioni acquistate non possa avere un valore nominale complessivo, incluse le azioni già possedute dalla Società e dalle società controllate, superiore al 10% dell’intero capitale sociale. Il prezzo a cui gli acquisti verranno effettuati non potrà essere né inferiore né superiore al 20% del prezzo di riferimento fatto registrare dal titolo in Borsa nella seduta precedente ad ogni singola operazione. Le azioni potranno essere cedute, senza limiti di tempo, anche prima di aver esaurito gli acquisti, in una o più volte ed il prezzo di cessione non dovrà essere inferiore al minore tra i prezzi di acquisto.

Alla data odierna Fiera Milano S.p.A. detiene, direttamente ed indirettamente, complessivamente n. 831.595 azioni proprie, pari a 1,97% del capitale sociale.