Scuola: da domani partono le prime vacanze pasquali scaglionate

ROMA - Saranno delle vacanze pasquali decisamente lunghe, in tutto quasi dieci giorni, quelle che si apprestano a vivere gli alunni frequentanti le scuole del Lazio, nelle Marche e nell'Umbria: a seguito dei calendari approvati ad inizio anno dalla rispettive regioni, l'ultima campanella prima della Pasqua suonerà per tutti (dall'infanzia alle superiori) domani all'uscita dagli istituti. E tornerà a funzionare solo dopo il lunedì dell'Angelo: martedì 14 per le classi laziali e marchigiane; addirittura il 15 per quelle umbre.

Si tratta di un esperimento tutto da verificare: da almeno trent'anni la pausa pasquale è stata infatti collocata, tranne qualche eccezione, tra il giovedì precedente e il martedì successivo alla Pasqua. A scuola, in pratica, si finiva di fare lezione e si riprendeva sempre di mercoledì. Per uno stop di soli sei giorni complessivi: non sempre sufficienti, hanno fatto osservare negli ultimi anni i rappresentanti sindacali del settore turistico nazionale, per fare un viaggio.

E così sarà ancora per la maggior parte delle regioni italiane: se si escludono Liguria e Puglia (l'ultimo giorno prima delle vacanze sarà martedì 7), la pausa tradizionale di una settimana scarsa è stato invece confermata da tutte le altre. Dove le vacanze prenderanno il via l'8 aprile all'uscita dalle classi. I circa 7 milioni e 800mila alunni e studenti, a cui si aggiungono oltre 800mila docenti, saranno quindi tutti in vacanza solo a partire da giovedì 9. (segue)