25 aprile 2024
Aggiornato 01:30

Bper services: accordo per tutela 150 dipendenti modenesi

Ne dà notizia il sindacato bancari Fiba-Cisl di Modena che, insieme agli altri sindacati di categoria, ha firmato nei giorni scorsi un accordo con la capogruppo Bper

MODENA - Non ci saranno ripercussioni professionali e occupazionali per i dipendenti, in gran parte modenesi, di Bper Services, la società consortile con sede legale a Modena operativa da ieri - mercoledì 1 aprile. La società è stata costituita da Banca Popolare dell'Emilia-Romagna, Banco di Sardegna e Cassa di Risparmio della provincia dell'Aquila per gestire i servizi informatici, le funzioni di staff e controllo.

Ne dà notizia il sindacato bancari Fiba-Cisl di Modena che, insieme agli altri sindacati di categoria, ha firmato nei giorni scorsi un accordo con la capogruppo Bper. «Si tratta di un'intesa fondamentale per la salvaguardia occupazionale dei 216 lavoratori interessati, 142 dei quali provenienti dalla Bper e praticamente tutti modenesi - afferma il segretario provinciale della Fiba-Cisl di Modena Paolo Bellentani - Nelle settimane scorse l'azienda aveva comunicato la volontà di razionalizzare il Ced (centro elaborazione dati), che ha sede a Modena, il che avrebbe potuto provocare pesanti ripercussioni professionali e occupazionali. La trattativa si è, invece, conclusa positivamente. L'accordo prevede un impatto «zero» sull'occupazione, il mantenimento delle garanzie contrattuali, l'esercizio delle libertà sindacali, la conferma dei percorsi formativi e il distacco del personale dalle aziende interessate presso la neo-costituita Bper Services».

Bellentani aggiunge che, in caso di cessazione di attività e/o tensioni occupazionali di vario genere, sono previste condizioni di rientro del personale presso le aziende distaccanti (Bper, BdS, Carispaq). Bper Services, inoltre, si iscriverà all'Abi (Associazione bancaria italiana) e applicherà il contratto dei lavoratori bancari. «Questo punto dell'accordo ci permette di tutelare appieno l'area contrattuale, compresa l'integrativo aziendale, per la definizione del quale - conclude il segretario della Fiba-Cisl modenese - sono previste specifiche tempistiche». L'accordo è stato firmato, oltre che da Fiba-Cisl, anche da Dircredito-Fd, Fabi, Fisac-Cgil, Uil.Ca-Uil, Ugl-Credito e Sinfub. Il tavolo sindacale in Bper vede la collocazione di Falcri come organizzazione minoritaria; dopo l'accordo unitario anche Falcri ha provveduto a siglare un'identica intesa.