12 ottobre 2025
Aggiornato 09:30

Sicilia, Cisl a imprenditori: Diamo vita a falange anti-recessione

«Lotta agli sprechi, il no alla distribuzione a pioggia di risorse»

PALERMO - Il segretario della Cisl Sicilia, Maurizio Bernava, ha invitato Confindustria e Confcommercio regionali a «dar vita, assieme al sindacato, a una falange anti-crisi che lavori, concordemente, per riaccendere il motore dell'economia». Bernava, che nel pomeriggio di oggi ha concluso a Palermo il congresso regionale dei lavoratori Cisl del terziario (Fisascat), ha ricordato «gli otto assi di crescita e i diciotto provvedimenti anti-recessione immediatamente cantierabili, proposti nei giorni scorsi a Regione e associazioni sociali e delle imprese».

Disegnano una strategia Cisl, ha rimarcato, i cui punti di forza sono «la lotta agli sprechi, il no alla distribuzione a pioggia di risorse. E il principio della concertazione operativa tra istituzioni e parti sociali». È anche per questo, ha insistito il segretario, che «vorremmo addentrarci, con le associazioni imprenditoriali, in un percorso comune che, ad esempio, imponga a governo e Ars di subordinare gli aiuti all'economia a rigorosi criteri di sviluppo e crescita dell'occupazione».

Ma a Confindustria e Confcommercio, ha aggiunto Bernava, «facciamo appello pure per dar vita, con noi, a una falange economica e sociale che abbia al centro i bisogni di famiglie e piccole e medie imprese». Agli imprenditori, ha puntualizzato l'esponente Cisl, chiediamo di «sollecitare, assieme al sindacato, il governatore Raffaele Lombardo affinché questi dia concretezza e prospettiva alla politica anti-crisi, al di là di declamazioni e manovre di tattica politica». Sul tavolo di Palazzo d'Orleans, per il sindacato, andrebbero posti «le misure straordinarie anti-recessione e la definizione della quota del Fse da indirizzare a cassa integrazione, mobilità, aziende in crisi, sostegno alle famiglie e alle fasce marginali di popolazione».