Contro la crisi 3 imprenditori su 5 chiedono misure fiscali favorevoli
La crisi ha mandato in fumo circa 12 miliardi di Euro in Lombardia, più preoccupati gli imprenditori di Varese, Brescia e Monza
MONZA - In Lombardia la crisi ha mandato in fumo nei primi mesi del 2009 quasi 12 miliardi di Euro. I più preoccupati per la perdita del fatturato sono gli imprenditori di Varese, seguono quelli di Brescia e Monza e Brianza. Anche se le imprese lombarde sono già pronte ad investire per il 2009 oltre 7 miliardi di Euro.
Per uscire dalla crisi il 64,5% degli imprenditori lombardi chiede misure fiscali favorevoli alle imprese e un imprenditore su cinque pensa che sia necessario intervenire nei rapporti con le banche. La voglia e la determinazione dei lombardi di superare le difficoltà è testimoniata da come hanno affrontato la crisi in questi ultimi mesi: la risposta più ricorrente è quella di cercare nuovi mercati/ ordini (24,8%), quindi quella di resistere comunque alle difficoltà (21,3%) e investire anche in pubblicità e marketing (13,3%).
È quanto emerge dall’indagine «Crisi e impresa», realizzata dall’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza che ha coinvolto circa 1100 imprese lombarde.
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