19 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Sindacato

Piaggio, FIOM: stop iniziative antisindacali o agiremo per vie legali

«Pressione inaccettabile sullo svolgimento democratico del voto»

ROMA – «Se l'Azienda dovesse persistere nelle sue iniziative anti-sindacali, daremo corso alle conseguenti azioni legali a tutela dei diritti dei lavoratori». E’ quanto afferma in una nota il segretario generale della FIOM CGIL, Gianni Rinaldini.

«Mentre alla Piaggio sono in corso le assemblee unitarie delle lavoratrici e dei lavoratori in preparazione del referendum, che si terrà nelle giornate di lunedì 23 e martedì 24 maggio, sull’ipotesi di accordo aziendale sottoscritta da Fim-Cisl, Uilm-Uil e Ugl - e non dalla Fiom -, l’Azienda sta svolgendo riunioni di impiegati che vertono sulla stessa materia», osserva il dirigente sindacale.

«Ci troviamo quindi di fronte ad una chiara ed evidente iniziativa anti-sindacale - sostiene Rindaldini - volta allo scopo di esercitare una pressione inaccettabile sullo svolgimento democratico del voto. Si conferma, in questo modo, la scelta di Colaninno, già emersa nel corso della trattativa, di operare per dividere i dipendenti della Piaggio».

«Se questo atteggiamento, tipico di chi mette in atto una condotta antisindacale, dovesse persistere - conclude - daremo corso alle conseguenti azioni legali a tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori».