28 agosto 2025
Aggiornato 10:00

Piano casa: spunta il fascicolo del fabbricato

Lo denuncia la Confedilizia: «il fascicolo metterà in moto solo carte»

Nel Piano casa, spunta il fascicolo del fabbricato.
Lo denuncia la Confedilizia, facendo presente che il Piano dovrebbe servire a mettere in moto l’edilizia e che il fascicolo, al contrario, metterà in moto solo carte, gravando chi voglia eseguire una nuova costruzione o ricostruire un immobile a se-guito di integrale demolizione, di nuove spese.

Allo stato, per quanto se ne sa, la formazione del fascicolo sarebbe infatti demandata ai Comuni ma è facile comprendere che questi scaricheranno allo scopo nuovi adempimenti, e quindi nuove spese, a carico di chi voglia costruire. Addirittura – evidenzia sempre la Confedilizia – il testo concederebbe ai Comuni la facoltà di provvedere alla formazione del fascicolo e di una scheda tecnica descrittiva anche per i fabbricati esistenti. E si prevederebbe espressamente che in occasione di ogni successivo intervento edilizio eccedente la manutenzione ordinaria, il fascicolo dovrebbe essere aggiornato, «su richiesta del Comune e a cura dei proprietari», entro sessanta giorni dall’ultimazione dei lavori.

«Siamo davanti ad un provvedimento contraddittorio in piena regola» – dichiara il presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani – che così prosegue: «Da una parte, si dice di voler sburocratizzare ed aiutare la ripresa edilizia, e dall’altra si torna a porre, di fatto ed anche formalmente, nuovi obblighi e nuove spese a carico della proprietà. Nella sostanza si fa poi tutto il contrario di quanto hanno in più occasioni stabilito i giudici di ogni ordine e grado, fino al Consiglio di Stato, ripetutamente bocciando il fascicolo in questione. C’è da restare increduli e fino all’ultimo speriamo in un diretto intervento del Presidente del Consiglio che valga a scongiurare un provvedimento iniquo, di cui gli italiani – in un momento in cui si deve puntare sul lavoro produttivo e non sul lavoro buroindotto – non hanno proprio bisogno».