14 ottobre 2025
Aggiornato 18:00
Inflazione: a gennaio scende all’1,6%

ADOC: finalmente rallentano anche gli alimentari

Per l'ADOC se i prezzi dovessero ulteriormente calare, a fine anno sarà possibile risparmiare fino a 3mila euro

A gennaio l'inflazione scende all'1,6% dal 2,2% di dicembre, in calo soprattutto i beni rientranti nella spesa quotidiana, quali alimentari e carburanti. Per Adoc, se i prezzi dovessero ulteriormente calare, a fine anno sarà possibile risparmiare fino a 3mila euro.

«Finalmente rallentano anche i prezzi dei beni alimentari - dichiara Carlo Pileri, Presidente dell'Adoc - che, nonostante gli ultimi mesi di calo progressivo dell'inflazione, erano rimasti piuttosto stabili e elevati. Se il livello dei prezzi dei prodotti energetici e degli alimentari dovesse seguire l'attuale trend al ribasso, le famiglie a fine anno potrebbe risparmiare fino a 3mila euro.

Qualora, infatti, il costo dei carburanti scendesse sotto l'euro, come sarebbe auspicabile considerato l'attuale prezzo del greggio, ci sarebbe un risparmio per le famiglie di circa 420 euro l'anno. Inoltre, le tariffe energetiche, sia elettricità sia gas, devono calare di almeno il 30%, producendo così un risparmio a fine anno di circa 450 euro. I minori costi dei carburanti dovrebbero produrre anche un ribasso delle tariffe dei trasportatori, ad ulteriore beneficio dei prezzi dei prodotti alimentari trasportati. Il cui costo dovrebbe, a rigor di logica, ridursi tra il 20 e il 30%. Un taglio notevole alle spese alimentari delle famiglie, che potrebbero risparmiare circa 180 euro al mese, pari a oltre 2mila euro l'anno. Con risparmi di tale portata ci sarebbe la concreta possibilità di un rilancio dei consumi, a beneficio di tutta l'economia.«