14 gennaio 2025
Aggiornato 19:00
Rischio doping telefonico e risultati alterati

Sanremo, il Codacons: bloccare subito il televoto!

Esposto al Ministero per lo sviluppo economico, Procura di Roma, Antitrust e Autorità per le TLC

Bloccare subito il sistema del televoto per il Festival di Sanremo. Lo chiede oggi il Codacons, dopo l’analisi de Il Foglio e il servizio trasmesso ieri da Striscia la notizia, che ha mostrato come attraverso appositi call center sia possibile acquistare una mole enorme di voti da destinare ad un cantante così da fargli scalare la classifica relativa ai voti del pubblico da casa.

«Sono anni che contestiamo il sistema del televoto, specie se legato a manifestazioni come il Festival di Sanremo dietro il quale si celano gli interessi milionari delle case discografiche – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Alterare i risultati delle classifiche «dopando» il televoto danneggia prima di tutto i telespettatori, che da casa in buona fede spendono soldi per votare il proprio artista preferito, e rappresenta poi una violazione delle regole sui giochi a premio, che escludono categoricamente la possibilità di interventi esterni atti ad alterare l’individuazione dei vincitori».

Il Codacons annuncia quindi un esposto alla Procura della Repubblica di Roma affinchè apra una apposita indagine sul caso, acquisendo da Telecom i dati relativi al televoto di Sanremo e verificando se siano stati commissionate a call center o altre strutture operazioni di voto per favorire un artista a discapito di un altro. Esposto che l’associazione invierà anche al Ministero per lo sviluppo economico (competente per i giochi a premio), all’Antitrust e all’Autorità per le comunicazioni.

«Va bene se un paese intero si unisce per votare e far vincere un proprio cittadino – conclude Rienzi – ma è inaccettabile l’ipotesi di veri e propri investimenti sul televoto che garantirebbero, in caso di vittoria, un più alto ritorno economico in termini di pubblicità, vendite di dischi, passaggi radiofonici ecc.»