28 marzo 2024
Aggiornato 13:30
Schierate a favore di Linate 420mila imprese di tutte le province lombarde

Linate solo navetta? Che Alitalia se la compri

Con Linate ridimensionato al servizio navetta Milano-Roma, per la Lombardia circa 900 milioni in meno in indotto turistico

Monza - «Speriamo che prevalgano le ragioni delle infrastrutture, e quindi dei cittadini e delle imprese, oltre che quelle, pur legittime, di una compagnia aerea privata – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza.– Il ridimensionamento di Linate sarebbe un’opzione ancor più penalizzante proprio in questo momento di difficoltà, quando le imprese stanno cercando nuovi mercati per superare la crisi, in questo contesto di empasse dei consumi interni.

Linate è un patrimonio «indisponibile» alle logiche di parte, è una ricchezza per il Paese. Per questo sembra in contraddizione penalizzare un’infrastruttura come Linate, utile non solo per gli imprenditori brianzoli, milanesi e lombardi ma di tutta Italia, che trovano in questo scalo, a sistema con Malpensa, una struttura decisiva. Con il ridimensionamento di Linate al solo servizio di navetta Milano-Roma, le imprese devono mettere in conto una spesa aggiuntiva di 150 Euro per ogni spostamento, senza considerare che già ora le imprese lombarde registrano un costo del 30% in più rispetto ai competitors europei legato alle carenze infrastrutturali.

Linate ridimensionato è soprattutto una penalizzazione nelle politiche di marketing territoriale, nel tasso di apertura e di modernizzazione di un nodo decisivo come Milano. Basta pensare ad esempio che l’impatto sul turismo di Linate (circa 900 milioni di Euro nel 2009) è più grave rispetto a quello di Malpensa (circa 770 milioni di Euro). E poi se Alitalia è proprio convinta di volere per Linate solo il servizio navetta Milano- Roma, e magari in un sistema di monopolio, tanto vale provi a fare un’offerta e si compri l’aeroporto. Insomma, da city airport a scalo aziendale…»