Grave atto contro la sede CISL di Guardavalle Marina

La CISL condanna fermamente l'inqualificabile atto che ha colpito la propria sede di Guardavalle Marina, che con una intensa e prolifica attività è diventata da tempo punto di riferimento di lavoratori, pensionati e cittadini. Lo affermano in una nota congiunta Luigi Sbarra, Segretario Generale CISL Calabria e Domenico Cubello, Segretario Generale CISL Catanzaro definendo «inquietante e inaccettabile» il gesto di ignoti che nell'oscurità della notte armati di piccone e benzina hanno prima squarciato una finestra e poi tentato di mettere fuoco alla struttura sindacale.

«Un gesto - sottolineano i segretari - che offende e colpisce non solo il sindacato ma anche tutte le forze sane che partecipano alla vita civile e democratica della nostra terra. Da tempo, - spiegano nella nota - in Calabria e in provincia di Catanzaro in particolare, le sedi della CISL, di altre forze sociali e delle istituzioni sono oggetto di preoccupanti atti vandalici o intimidatori ma ciò non fermerà l'impegno sindacale e di riscatto sociale che stiamo portando avanti. Anche se con la violenza e con la strategia della tensione si vorrebbe turbare le dinamiche sociali, la CISL - precisano i segretari - continuerà a lavorare per unire il popolo del lavoro, per superare le emergenze, le barriere ideologiche e gli steccati politici e continuerà nella sua azione di ricostruzione di un nuovo e sereno clima di dialogo e di confronto. La CISL - sottolineano ancora - risponderà al vile gesto con il rafforzamento della propria presenza sul territorio, ampliando la propria iniziativa politico-sindacale e aumentando le azioni di tutela rivolte a lavoratori e pensionati, in modo da testimoniare concretamente la volontà di non piegarsi e l'intenzione di affermare una nuova cultura della legalità e dei diritti. Altresì, - concludono i segretari - sollecitiamo le forze dell'ordine affinché continuino a vigilare e auspichiamo che gli autori di tale vile e spregevole gesto siano presto identificati.«

Grave atto intimidatorio a Borgia al dirigente della FILCA CISL Rocco Mondillo.
I Segretari Generali della CISL e della FILCA CISL di Catanzaro, Domenico Cubello ed Ernesto Lombardo, nel denunciare il vile gesto intimidatorio nei confronti del collega e dirigente Rocco Mondillo, che ha subito il taglio delle quattro gomme dell'automobile parcheggiata sotto casa, manifestano la totale solidarietà delle Segreterie Provinciali al collega sindacalista che, con grande senso del dovere, onestà e trasparenza è impegnato quotidianamente nei cantieri dedicandosi totalmente ed esclusivamente alla tutela individuale e collettiva dei lavoratori edili della provincia di Catanzaro.

La CISL e la FILCA CISL provinciali nel condannare fermamente tale atto, precisano che non smetteranno minimamente di esercitare attraverso il proprio gruppo dirigente l'azione sindacale di difesa e di tutela dei lavoratori nei luoghi di lavoro e, in particolar modo, nei cantieri edili.
La CISL e la FILCA CISL di Catanzaro, nel manifestare apertamente che non si faranno intimidire attraverso codardi e vili gesti e nel comunicare che non indietreggeranno nella loro ferma e trasparente azione sindacale, invitano le forze dell'ordine a voler vigilare per garantire l'incolumità del nostro dirigente sindacale, affinché possa svolgere serenamente e democraticamente il proprio indispensabile ruolo, auspicando che gli autori di tale azione intimidatoria siano immediatamente individuati e perseguiti.