18 agosto 2025
Aggiornato 11:30

Crisi, Cersosimo: «Governo in ritardo»

«Documento deprimente sui sussidi disoccupazione»

«Arriva in ritardo ed è talmente generico che non spiega niente delle politiche sociali contro la crisi. Il documento sulle linee guida del Governo per la tutela attiva della disoccupazione è sinceramente deprimente. E’ sotto la soglia minima della dignità istituzionale. Le Regioni stanno già investendo negli aiuti verso i lavoratori colpiti dalla crisi e neppure di questo c’è traccia».

Questo il commento del vicepresidente della Calabria, Domenico Cersosimo, alla riunione della Conferenza delle Regioni, che ha ricevuto il documento solo a poche ore del vertice con le categorie sociali. «Davanti alle perturbazioni che da mesi sconvolgono l’economia mondiale - ha detto Cersosimo - tutti i Governi da tempo sono impegnati con azioni concrete di sostegno alle imprese ed ai lavoratori. Da noi, invece, dopo il ritardo c’è il vuoto. Ci serve un Governo vero, che non scriva testi di buone intenzioni, come può fare un buon curato di campagna, ma produca documenti che sappiano descrivere il quadro d’insieme, fornisca risposte con programmi, scelte e risorse».

«Le linee-guida fotografano l’esistente - ha evidenziato il vicepresidente - parlano di solidarietà teorica, ma non dicono niente su come si governa la crisi. Non è identificato neppure il bacino dei lavoratori a cui si dovrebbe rivolgere l’impegno degli ammortizzatori sociali, né quali risorse impegna lo Stato, né come si coniugano le politiche attive e passive del lavoro. Insomma, non è adeguato ad affrontare questa difficilissima crisi. Le Regioni vogliono contribuire alla coesione sociale ed alla tutela del lavoro, ma occorre capire come e cosa fare, entro la prossima settimana se vogliamo essere incisivi».

«Attendiamo - ha concluso Cersosimo - che il Governo ci chiami a lavorare su un progetto vero e non fatto di belle parole. La nostra disponibilità non manca, ma occorre avere le idee chiare».