19 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Pubblica Amministrazione

«Su operato governo Prodi, Berlusconi smentisce Brunetta»

Nicolais: «Ricordo al Presidente del Consiglio che la riforma della Pubblica Amministrazione si può realizzare solo con provvedimenti concreti»

L’eccesso di zelo di Berlusconi nel magnificare l’operato del suo governo lo ha spinto ad una inaccettabile rimozione dell’operato del ministero della Pubblica Amministrazione e dell’Innovazione nella precedente legislatura, che invece il ministro Brunetta ha sempre correttamente riconosciuto.
Ricordo al Presidente del Consiglio che la riforma della Pubblica Amministrazione si può realizzare solo con provvedimenti concreti e non si può affidare a spot, campagne mediatiche o, peggio ancora, a banali opere di facile demonizzazione di tutti i dipendenti pubblici italiani.

Non a caso lo stesso ministro Brunetta, a cui riconosco onestà intellettuale, all’atto del suo insediamento ha avuto modo di ricordare che la sua «Operazione Trasparenza» in materia di pubblicazione di consulenze ed incarichi diretti da parte delle amministrazioni pubbliche si è potuta realizzare grazie alle direttive che ho emanato, durante il Governo Prodi, da ministro della Riforma ed Innovazione della P.A., così come il progetto Reti Amiche per i servizi ai cittadini, in accordo con le Poste Italiane, è in gran parte frutto del nostro lavoro.

Invierò al Presidente Berlusconi una preziosa sintesi dei provvedimenti varati nei due anni di attività, a testimonianza del percorso interrotto di ridefinizione organica della «mission» della P.A. tramite l’uso delle nuove tecnologie. Spero che, una volta esaurita l’ansia mediatica, si potrà tornare ad operare su fatti e proposte concrete a partire da quanto già elaborato in materia di razionalizzazione delle dotazioni organiche, riforma del ruolo della dirigenza, limitazioni della P.A. alle partecipazioni societarie, disciplina del reclutamento e salvaguardia degli effettivi precari, modifica degli strumenti contrattuali, impulso alla digitalizzazione della macchina amministrativa, definizione dei tempi certi degli uffici e valutazione del loro operato da parte dei cittadini.