28 agosto 2025
Aggiornato 09:00
Coldiretti: aperta la possibilità di deroghe da parte dei sindaci nei casi di emergenza

Incontro dal Prefetto di Mantova sulla situazione delle vasche liquami

Zani: «Ringrazio il Prefetto per la disponibilità; la direttiva nitrati è un problema grave che va affrontato con la necessaria gradualità»

MANTOVA - Molte vasche di liquami - suini, bovini, ecc. - sono al limite della capienza e non si sa dove mettere questi reflui che vengono prodotti quotidianamente. Lo spandimento sui terreni è vietato nel periodo invernale per 90 giorni, fino al 7 febbraio (10 per le zone vulnerabili). Per affrontare questo problema, si è svolto questa mattina presso la sede della Prefettura di Mantova, in via Principe Amedeo, l’incontro con il rappresentante del governo, il prefetto Giuseppe Oneri, chiesto da Coldiretti e Confagricoltura. Oltre ai dirigenti delle associazioni agricole, vi hanno partecipato l’assessore provinciale Castelli, il responsabile della sede territoriale della Regione Gialdini, funzionari dell’Asl, dell’Arpa e dell’Ersaf.

«Anche a causa di neve e piogge – ha fatto rilevare il direttore della Coldiretti, Giovanni Benedetti, che era accompagnato dal funzionario Gianni Rondelli – ci troviamo in una situazione che per diverse aziende è di vera e propria emergenza. Per questo chiediamo che i sindaci siano orientati a concedere deroghe di carattere temporale allo spandimento, nel pieno rispetto delle norme vigenti che regolano questa operazione».

In sostituzione presidente Gianluigi Zani, impegnato in un’importante riunione regionale, il dirigente Claudio Mora, responsabile ambiente e territorio della Coldiretti provinciale, ha posto in evidenza «le difficoltà che le imprese devono affrontare e la necessità che le istituzioni comprendano le nostre esigenze venendoci incontro».

Dopo gli interventi del presidente di Confagricoltura Sergio Cattelan, dell’assessore Castelli e dei funzionari Asl/Arpa/Ersaf, che si sono soffermati sugli aspetti tecnici della questione, il prefetto Oneri ha assicurato che invierà una comunicazione ai sindaci di tutti i comuni mantovani affinché, nell’ambito della loro autonomia, anche come responsabili dell’igiene e della sanità locali, valutino l’esigenza di concedere deroghe temporali allo spandimento con apposite ordinanze, considerando le situazioni reali delle singole imprese in difficoltà.

A margine dell’incontro, il presidente della Coldiretti virgiliana Gianluigi Zani, ringraziando il Prefetto per la disponibilità e l’impegno preso, fa notare che «la direttiva nitrati, a cui fanno riferimento i divieti per i liquami nel periodo invernale, costituisce un grave problema per la zootecnia mantovana. Si chiede pertanto alla Regione di valutare con la massima disponibilità la necessità di applicare questa direttiva con gradualità, sostenendo le imprese negli investimenti che dovranno fare per corrispondere alla nuova normativa ambientale, dopo quelli ingenti già fatti nel recente passato, sempre per mettersi in regola».