28 agosto 2025
Aggiornato 01:30
Età pensionabile delle donne

«Innalzare età senza più welfare è penalizzare donne»

Lo dice la senatrice Vittoria Franco, ministro Ombra delle Pari Opportunità del Pd

«Limitarsi ad innalzare l'età pensionabile delle donne, seppure solo delle lavoratrici della Pubblica amministrazione, senza intervenire sui servizi di conciliazione e sulle pari opportunità nel lavoro, finisce per essere un'ulteriore penalizzazione di genere». Lo dice la senatrice Vittoria Franco, ministro Ombra delle Pari Opportunità del Pd.

«Nelle settimane scorse il ministro Brunetta ha parlato molto di parità tra uomini e donne - sottolinea Vittoria Franco - Ha sostenuto, come le più convinte femministe, che le donne sono discriminate e che alle discriminazioni occorre porre rimedio, anche prendendo a pretesto la condanna dell'Italia da parte della Corte Europea di Giustizia a proposito dell'età pensionabile. Noi gli abbiamo indicato una via: la parità lungo tutto l'arco della vita, eguaglianza sul mercato del lavoro, superamento delle disparità salariali, riconoscimento della maternità, servizi alla persona, asili nido. Insomma, un welfare più amico delle donne.

Per ora non troviamo niente di tutto questo nella proposta del governo. Non vorremmo che il tutto - conclude Vittoria Franco - si concludesse con la sola penalizzazione delle donne. Limitarsi ad innalzare l'età pensionabile delle donne, seppure solo delle lavoratrici della Pubblica amministrazione, senza intervenire sui servizi di conciliazione e sulle pari opportunità nel lavoro, finisce per essere un'ulteriore penalizzazione di genere».