31 luglio 2025
Aggiornato 22:30
Continua la discesa del petrolio

La benzina si dovrebbe attestare sotto 1 euro al litro!

Federconsumatori: «Le speculazioni, in un momento come questo, sono del tutto inaccettabili!»

Il petrolio continua la sua discesa, scendendo oggi sotto quota 39 Dollari al barile. Con le quotazioni a questi livelli, il prezzo della benzina dovrebbe attestarsi ben al di sotto di 1,00 Euro al litro!
Ma invece, da quanto risulta dalle verifiche effettuate da Federconsumatori ed Adusbef su tutto il territorio nazionale, i carburanti sono ancora venduti a 1,06 – 1,10 Euro al litro, con una speculazione di 6 – 7 centesimi al litro.

A subirne le conseguenze sono gli automobilisti, costretti a pagare, per i loro pieni di carburante, ben 84 Euro all’anno!
Già si tratta di maggiorazioni del tutto ingiustificate, ma a maggior ragione in un momento delicato come questo, in cui la crisi economica sta mettendo a dura prova il Paese ed i bilanci familiari.

È per questo che è urgente ed indispensabile che il Governo intervenga in maniera determinata:
- facendo cessare, una volta per tutte, questa intollerabile doppia velocità che, ricordiamo, fa guadagnare milioni di Euro, togliendoli dalle tasche dei consumatori (ogni centesimo in più sulla benzina equivale ad un maggiore introito di 16 milioni di Euro al mese per l’intera filiera petrolifera);
- avviando un serio piano di liberalizzazione della rete di distribuzione dei carburanti, con un’apertura verso la grande distribuzione, grazie al quale si potranno risparmiare almeno 7/8 centesimi al litro di carburante.