Cisl a Brunetta: «Faccia lui come alla Ferrari»
«Tocca alla politica motivare i dipendenti pubblici»
«I dipendenti pubblici onesti sono orgogliosi di dire ai propri figli che fanno gli infermieri, gli ispettori, i tecnici della prevenzione, i cancellieri, eccetera, eccetera. Sbaglia dunque il Ministro della Funzione Pubblica, Brunetta a pensare che manchi orgoglio ai dipendenti statali onesti che sono la stragrande maggioranza dei più di tre milioni di lavoratori pubblici del nostro paese».
E' la replica del Segretario Generale della Funzione Pubblica Cisl, Giovanni Faverin alle dichiarazioni del Ministro Brunetta.
«Brunetta forse non sa che alla Ferrari, che lui ha citato oggi come esempio virtuoso, il bastone non lo ha usato nessuno. Anzi in Ferrari si chiama motivazione, benessere organizzativo, innovazione e formazione dei dipendenti. Di queste mancanze della politica si vergognano gli ispettori dell'Inps, quelli del lavoro, i cancellieri,gli addetti all'assistenza, insomma i tantissimi dipendenti pubblici che ogni giorno fanno il proprio dovere».
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