2 maggio 2024
Aggiornato 11:30
Al via i saldi invernali

«Regolarsi bene con i saldi»

Per aiutare il consumatore a fare degli acquisti consapevoli, l’Unione Nazionale Consumatori ha pubblicato qualche consiglio utile sul sito www.consumatori.it

In tutte le città stanno per cominciare i saldi, che sono stati riformati dal decreto legislativo n. 114/1998 e si possono fare soltanto nei periodi stabiliti dalle Regioni, che poi di fatto delegano i Comuni. Per aiutare il consumatore a fare degli acquisti consapevoli, l’Unione Nazionale Consumatori ha pubblicato qualche consiglio utile sul sito www.consumatori.it.

In particolare ricordando che durante il periodo dei saldi circola molta merce scadente proprio per la forte domanda dei consumatori, l’Unione Consumatori consiglia di:
- preferire i saldi di articoli venduti in pochissimi numeri e taglie, che sono quelli più seri e, generalmente, i più convenienti, trattandosi di merce residua di cui il negoziante ha interesse a disfarsi (per esempio, pochi numeri dello stesso tipo di scarpe);
- diffidare di chi apre un saldo dopo una vendita promozionale;
- per i capi di abbigliamento accertarsi che la composizione eventualmente dichiarata nel cartellino d’accompagnamento corrisponda a quella dell’etichetta vera e propria del prodotto;
- non comprare capi d’abbigliamento che non hanno l’etichetta di composizione e preferire quelli che hanno anche l’etichetta di manutenzione, ovvero le istruzioni per il lavaggio o pulitura, che è un riscontro affidabile di quella di composizione;
- preferire i prodotti di marca nota, che nel settore dell’abbigliamento danno più affidamento, ma fare attenzione alla veridicità del marchio esposto, perché vi sono marchi che imitano nelle fattezze o in qualche elemento quelli più noti;
controllare sempre le taglie quando si tratta di un capo d’abbigliamento a due pezzi, se è venduto a prezzi stracciati e se non è ammessa la prova di indossabilità, poiché potrebbero essere due taglie diverse.