8 maggio 2024
Aggiornato 16:00
Come riconoscere un vero cotechino

«Se il cotechino galleggia vuol dire che è taroccato»

E’ quanto dichiara l’Unione Nazionale Consumatori che invita i consumatori a leggere bene l’etichetta prima di acquistarne uno

Se il cotechino galleggia vuol dire che è taroccato. E’ quanto dichiara l’Unione Nazionale Consumatori che invita i consumatori a leggere bene l’etichetta prima di acquistarne uno. Il cotechino (come del resto lo zampone) - prosegue la nota dell’Associazione - non è infatti una denominazione tutelata e l’unico modo per capire se si sta comprando un prodotto di buona qualità è rendersi conto di cosa è fatto.

Dal 2003 è in vigore una norma che permette di capire meglio la qualità di questo tipico prodotto natalizio. Mentre prima la carne magra, il grasso e le parti meno pregiate potevano essere dichiarate in etichetta con il termine generico di «suino», ora, se il grasso supera il 30% e cotenna, nervetti, tendini e altre parti di scarto il 25%, devono essere dichiarati in etichetta con il termine «tessuto connettivo». In ogni caso, più grasso contiene il cotechino, più galleggia e meno è buono.

L’Unione Consumatori avverte: «se nell’elenco degli ingredienti di un cotechino figura al primo posto la carne suina, significa che si sta acquistando un prodotto di qualità che non darà brutte sorprese».