8 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Al via i saldi invernali

«Cominciano il 3 gennaio i tradizionali saldi invernali»

Sartor: «Proseguiranno fino al 28 febbraio. Saranno una buona occasione per gli esercenti e per i consumatori»

Nella nostra regione i saldi invernali quest’anno cominceranno il prossimo sabato, e cioè il 3 gennaio, e proseguiranno sino al 28 febbraio. Il calendario delle vendite di fine stagione, per garantire una maggiore omogeneità sul territorio, è stato disciplinato in sede di Giunta regionale di concerto con le categorie di settore e con le associazioni dei consumatori, in sinergia con gli enti locali.

Inoltre, per migliorare il servizio ai cittadini e ai commercianti, è stata data particolare attenzione alle scelte operate dalle amministrazioni delle regioni limitrofe evitando così che la rete commerciale veneta subisca una concorrenza ingiusta. «Il nostro primario obiettivo - ricorda l’assessore all’Economia, Vendemiano Sartor - è stato conciliare le esigenze delle imprese del commercio, che chiedono di poter liquidare la merce che hanno in giacenza, con le richieste dei clienti, che desiderano comperare prodotti di qualità a prezzo calmierato.

La convinzione è che i saldi di fine stagione possano essere, davvero, un volano importante e prezioso per l’economia soprattutto in un periodo, come l’attuale che stiamo vivendo, di complessa congiuntura economica. Proprio per compensare il calo delle vendite, che è un effetto immediato della grave crisi finanziaria globale, i saldi avranno inizio a gennaio in maniera anticipata rispetto agli anni passati.» «La nostra regione - spiega l’assessore - conta attualmente 106 mila imprese commerciali attive che rappresentano oltre un quinto delle attività economiche, la quota più alta anche tra le imprese di servizi.» Il commercio produce un fatturato di oltre 90 miliardi di euro con 328 mila addetti: la produttività si mantiene, pure in un momento di contrazione dei consumi, su livelli superiori alle percentuali nazionali. Per l’assessore, dunque, i saldi possono essere veramente un mezzo concreto per dare ossigeno al mondo produttivo e ai bilanci delle famiglie.