Via libera all’intesa sui conguagli per i contatori gas domestici
Il Protocollo nasce dalla volontà di tutelare i Consumatori a seguito delle verifiche promosse da Italgas sull’affidabilità nel tempo della misura dei contatori domestici
E’ stato firmato il Protocollo di Intesa sui conguagli per i contatori domestici, dall’Amministratore Delegato di Eni, Paolo Scaroni e di Italgas, Domenico Elefante, con le Associazioni dei Consumatori del CNCU tra cui l'Adoc.
Il Protocollo nasce dalla volontà di tutelare i Consumatori a seguito delle verifiche promosse da Italgas sull’affidabilità nel tempo della misura dei contatori domestici.
Le Associazioni dei consumatori hanno condiviso i risultati ai quali è giunta la Seconda Università degli Studi di Napoli che aveva individuato un campione di contatori in rappresentanza dei misuratori domestici installati da Italgas sul territorio nazionale. L’Università si è avvalsa per le verifiche di un laboratorio accreditato dal NMI (Nederland Meetinstituut), l’Istituto di metrologia legale olandese, che hanno interessato i contatori sia a membrana animale sia quelli costruiti con membrana sintetica. I risultati hanno evidenziato, per i contatori a membrana animale, scostamenti rispetto alle quantità tollerate dalla normativa in vigore limitatamente ai contatori con età superiore ai 20 anni.
Lo scostamento medio più alto rilevato dall’Università è stato pari all’1.31%, per i contatori con 35 anni di età. Italgas si è impegnata ad accelerare il piano volontario di sostituzione, già da tempo adottato, con l’obiettivo di sostituire entro la primavera del 2011 i contatori che hanno più di 20 anni, circa il 20% dei contatori installati. Nel frattempo, ai clienti ai quali ai quali non è stato ancora sostituito il contatore a membrana animale, la Divisione Gas & Power di Eni riconoscerà in bolletta uno sconto pari all’1,31% sino al momento della sostituzione del contatore e un conguaglio riferito ai consumi degli ultimi due anni anch’esso pari all’1,31% per anno. Inoltre, l’accordo stabilisce di riconoscere ai clienti ai quali invece è stato sostituito il contatore nel corso dell’ultimo anno, un conguaglio pari all’1,31% calcolato sui consumi dell’anno precedente.
E’ importante sottolineare che l’accordo costituisce una tutela aggiuntiva per il Consumatore che mantiene le facoltà riconosciute dalla normativa vigente, tra le quali la richiesta di verifica del contatore. Inoltre, coloro che non dovessero richiedere la verifica, avranno riconosciuta la facoltà di richiedere la ricostruzione dei consumi in caso di scostamenti ingiustificati nell’anno successivo alla sostituzione del contatore.
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