29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Per i finanziamenti alle PMI agricole

Accordo quadro Unicredit Group e Confagricoltura

La firma consente di dare il via, anche nel settore dell’agricoltura, alla fase attuativa della più grande iniziativa “privata” di sostegno all’economia italiana

Firmato l’accordo quadro tra Confagricoltura e Unicredit Group. La firma consente di dare il via, anche nel settore dell’agricoltura, alla fase attuativa della più grande iniziativa «privata» di sostegno all’economia italiana: 5 miliardi di euro di finanziamenti per le piccole e medie imprese.

«La Confagricoltura – ha commentato il suo presidente Federico Vecchioni - ha colto immediatamente la portata dell’intervento proposto da Unicredit e si accinge, per prima tra gli organismi di rappresentanza del settore agricolo, a dargli attuazione consentendo ai propri associati di poter contare immediatamente, in un momento particolarmente difficile della economia nazionale, su crediti sia a breve termine per il rafforzamento della gestione del circolante aziendale, sia a medio-lungo termine per effettuare i propri investimenti».

«In una situazione come l’attuale, questa iniziativa dà un segnale inequivocabile della nostra volontà di essere sempre al fianco delle piccole imprese del Paese – ha dichiarato Gabriele Piccini, responsabile della Divisione Retail Italy di UniCredit Group -. L’importo stanziato (che sarà disponibile per le imprese già da inizio gennaio) e le forti sinergie con le Associazioni di categoria e con i Confidi sono la più chiara dimostrazione di come intendiamo essere Banca del Territorio. Nessuna restrizione del credito dunque, ma credito di qualità e sostegno alle imprese meritevoli».

L’accordo quadro raggiunto è il frutto di un intenso lavoro di confronto e scambio tra UniCredit Group e Confagricoltura.

Grazie a questo lavoro sono state individuate come prioritarie le seguenti aree di intervento:
- sostegno degli investimenti produttivi (tra i quali il risparmio energetico)
- miglioramento della struttura finanziaria delle imprese anche attraverso interventi finalizzati al riequilibrio finanziario aziendale
- rafforzamento della gestione del circolante a fronte dell’allungamento dei tempi di incasso
- miglioramento della struttura patrimoniale con interventi finanziari ad hoc.

Il Gruppo Unicredit ha rinnovato completamente l’approccio della convezione che rientra nel progetto «Impresa Italia», introducendo un larghissimo numero di elementi di «distintività» di settore, coerentemente con le richieste di Confagricoltura, che rendono l’accordo un progetto innovativo ed esclusivo.

E’ prevista, in particolare, la creazione soluzioni creditizie e finanziarie «ad hoc» o di miglioramento di prodotti esistenti per rispondere alle esigenze delle aziende agricole nel particolare momento congiunturale, che comprendono:
• un pacchetto di finanziamenti a breve, medio e lungo termine e operazioni di leasing modulate per le imprese dell’agricoltura;
• servizi innovativi e distintivi per aumentare la sinergia tra Banca, Confagricoltura e Confidi di riferimento e migliorare la qualità delle relazioni sul territorio.

L’accordo sottoscritto da Unicredit Group e Confagricoltura prevede, poi, una serie di servizi a valore aggiunto pensati per migliorare sempre più il dialogo e il confronto tra la banca e le imprese agricole.

Innanzitutto sono previsti dei «tavoli» di confronto dedicati tra Banche del Gruppo Unicredit, Organizzazione professionale e Confidi per operare verifiche congiunte su base mensile (a livello territoriale) e su base trimestrale (a livello nazionale) per monitorare i risultati dell’iniziativa e identificare/risolvere eventuali necessità o controversie intercorse. Ma anche interventi nell’area qualitativa nel campo della consulenza finanziaria evoluta all’impresa.

L’accordo impegna entrambe le parti a diffondere l'iniziativa presso le strutture sul territorio, anche attraverso comunicazioni e iniziative congiunte e definisce per la banca l’impegno a praticare un listino prezzi favorevole rispetto alle condizioni standard, differenziato per forma tecnica e commisurato all'andamento del rischio, delle condizioni di mercato e all’eventuale garanzia Confidi acquisita.

A partire dalle settimane successive verranno definiti i testi delle Convenzioni operative tra le banche di riferimento (UniCredit Banca, UniCredit Banca di Roma, Banco di Sicilia e Unicredit Corporate Banking) e le strutture locali di Confagricoltura ed i confidi di riferimento. I primi finanziamenti saranno, quindi, erogabili sin dal prossimo mese di gennaio 2009.