20 aprile 2024
Aggiornato 13:00

«Il prezzo della benzina dovrebbe essere sotto 1,10 Euro al litro»

Federconsumatori: «Il petrolio continua a scendere e l’Euro si apprezza, ma, di queste variazioni, sui listini dei carburanti, non si vede l'ombra»

Il petrolio continua a scendere e l’Euro si apprezza, ma, di queste variazioni, sui listini dei carburanti, non si vede neanche l’ombra!
Con il petrolio a quota 40 Dollari al barile, e l’Euro a 1,47, il prezzo della benzina dovrebbe essere ben al di sotto di 1,10 Euro al litro.
Le nostre associazioni stanno effettuando verifiche su tutto il territorio nazionale, ma, dai dati registrati, il prezzo applicato risulta ancora ben lontano da quello a cui dovrebbe attestarsi. I carburanti sono venduti ancora a 1,15 – 1,20 Euro al litro, con una speculazione di 8 – 9 centesimi al litro.

A farne le spese, ancora una volta, sono gli automobilisti che, a causa di queste maggiorazioni, sono costretti a pagare in più 108 Euro annui per costi diretti e 90 Euro annui per costi indiretti.
Bisogna intervenire in maniera determinata: le famiglie, soprattutto nella delicata situazione che il nostro Paese sta attraversando, non possono più sopportare speculazioni di questo genere!
Il Governo deve quindi attivarsi immediatamente, intervenendo per far cessare questa doppia velocità ormai insopportabile, che fa guadagnare, togliendo ai consumatori, milioni di Euro. Ricordiamo che ogni centesimo in più sulla benzina equivale ad un maggiore introito di 16 milioni di Euro al mese per l’intera filiera petrolifera.
Ed inoltre è necessario avviare un serio e concreto piano di liberalizzazione della rete di distribuzione dei carburanti, con un’apertura verso la grande distribuzione, grazie al quale si potranno risparmiare almeno 7/8 centesimi al litro di carburante.