28 agosto 2025
Aggiornato 01:30
Riorganizzazione dell'agenzia delle entrate

«Perché Tremonti manda a casa i vertici dell'agenzia delle entrate?»

Lo chiede Francesco Boccia, deputato del pd in commissione Bilancio della Camera in una interrogazione al ministro dell'Economia

«Il governo chiarisca le motivazioni che hanno portato l'amministrazione centrale delle entrate a decapitare i vertici che avevano ottenuto nel 2007 i migliori risultati anti evasione fiscale degli ultimi decenni».
Lo chiede Francesco Boccia, deputato del pd in commissione Bilancio della Camera in una interrogazione al ministro dell'Economia.

«È inspiegabile l'operazione condotta dal ministro Tremonti. L'immotivata riorganizzazione dell'agenzia delle entrate – prosegue Boccia - e di tutti gli uffici periferici, ha un impatto finanziario negativo sui conti pubblici. Mi chiedo se il Governo è consapevole che la diminuzione di gettito fiscale sta determinando una modifica di fatto dei saldi indicati in Finanziaria e degli obiettivi previsti in tutti i provvedimenti economici dell’esecutivo. Ormai siamo tornati al 2001: i furbi sorridono ed evadono perchè avvertono la diminuzione di controlli. E chi paga le tasse sono i soliti noti, lavoratori dipendenti e pensionati già pesantemente gravati dalla crisi».

Boccia conclude, chiedendo nell'interrogazione «se sono stati tenuti in debito conto gli effetti in termini di maggiore evasione e minori entrate imputabili agli interventi normativi in tema di adempimenti fiscali, superficialmente indicati come interventi di semplificazione, contenuti nei decreti legge 112 e 185. In particolare, l'abolizione degli elenchi fornitori e clienti, la tracciabilità dei compensi, l'innalzamento del tetto per i trasferimenti in contante, l'eliminazione dell’invio telematico dei corrispettivi e la compensabilità dei crediti d’imposta senza preventiva autorizzazione».
L'interrogazione trae origine dal lavoro d'inchiesta fatto dal giornalista Roberto Ippolito e pubblicato recentemente attraverso il libro «Evasori«(edito da Bompiani).