3 settembre 2025
Aggiornato 19:00
Età pensionabile

«Bene Franco prima sostegni veri a lavoro donne»

Così il senatore del Pd Tiziano Treu, vicepresidente della commissione lavoro

«Accogliamo con favore l'apertura del Ministro Brunetta alla 'sfida' della senatrice Vittoria Franco e desideriamo ricordargli che le tesi da lui avanzate in questi giorni sulla necessità di sostenere con misure ad hoc il lavoro femminile sono sostenute da molti nel Pd già da lungo tempo. La condizione è che esse non siano penalizzanti ma reali opportunità per le lavoratrici, come previsto nel Ddl del Pd». Così il senatore del Pd Tiziano Treu, vicepresidente della commissione lavoro.

«L'attuale differenza dell'età pensionabile tra le donne e gli uomini nel nostro Paese è ingiustificata. Ma soprattutto è discriminatorio che alle donne lavoratrici, in Italia, manchi qualsiasi sostegno nei momenti in cui hanno più bisogno. Nel periodo della maternità e in quello immediatamente successivo. Ma anche quando sono in età più avanzata e desiderano entrare orienterare nel mercato del lavoro e spesso non riescono. È quindi indispensabile - continua Treu - sostenere le donne lavoratrici in ogni momento e questo è un discorso che il Pd ha in cantiere da tempo. Adesso i tempi sembrano essere maturi per portarlo a termine. In proposito la senatrice Vittoria Franco sottolinea giustamente che l'innalzamento dell'età pensionabile delle donne non è un tabù purché essa si accompagni a un reale sostegno delle scelte e delle opportunità delle donne che lavorano. Misure ad hoc sono previste nel Ddl del Pd».

Sulla sentenza della Corte di giustizia europea Tiziano Treu precisa: «La sentenza, nell'immediato, non avrebbe un grande effetto. Ma quando, tra un anno e mezzo, le donne dovranno andare in pensione a 61 anni saremmo comunque costretti ad alzare il limite, altrimenti l'Italia rischierebbe di essere sanzionata».