26 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Ristorazione e infanzia

1 bambino su 5 in trattoria/pizzeria ogni settimana

Nasce il primo Marchio Qualità Ristorazione per Bambini da parte di Ismecert

Sono milioni i pasti serviti ogni giorno dalle mense scolastiche ai bambini che peraltro in una percentuale di oltre il 20 per cento si recano almeno una volta alla settimana si recano in pizzeria o al ristorante. E’ quanto afferma la Coldiretti che ha presentato il primo Marchio Qualità Ristorazione per Bambini certificato da Ismecert anche per affrontare la crescente diffusione di casi di obesità e soprappeso tra le giovani generazioni che in Italia coinvolge il 36 per cento dei bambini.

Esiste il rischio concreto che - sottolinea la Coldiretti - i ragazzi di questa generazione per la prima volta nella storia possano essere i primi ad avere una vita più breve dei propri genitori per colpa delle malattie causate dall'obesità e dal soprappeso che sono un importante fattore di rischio per molte malattie come i problemi cardiocircolatori, il diabete, l'ipertensione, l'infarto e certi tipi di cancro. Per questo - precisa la Coldiretti - occorre intervenire con l’informazione nelle case e nelle scuole ma anche nei luoghi di ristorazione a partire dalle mense che sono frequentati in misura crescente dai ragazzi per favorire una alternativa alla diffusione del junk food.

Il fatto che maggiori problemi si registrino in Campania con il 51 per cento dei bambini obesi o in soprappeso è la conferma - sottolinea la Coldiretti - degli effetti del progressivo abbandono a tavola dei principi della dieta mediterranea che con pane, pasta, frutta, verdura, extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari hanno consentito agli abitanti del Belpaese di conquistare fino ad ora il record della longevità con una vita media di 78,6 anni per gli uomini e di 84,1 anni per le donne, nettamente superiore alla media europea.

E proprio a Napoli in Campania nella patria della dieta mediterranea si è svolta la prima gara culinaria tra squadre di baby-chef, armate di mestoli e padelle, sotto la regia di cuochi professionisti. L’ iniziativa fa parte del progetto «Slurp - Uno chef per amico» promosso dalla Coldiretti in Campania in partnership con Città del Gusto dove apre il primo ristorante certificato con apposito Marchio Qualità Ristorazione per Bambini. Il ristorante diventa luogo di aggregazione sociale coinvolgendo l’intera famiglia, dando anche spunti per una cucina salutare ma colorata ed appetibile per un pubblico di piccoli gourmet. L’obiettivo del progetto è quello di diffondere una sana e corretta cultura gastronomica nel mondo dei bambini, considerando le problematiche dietetiche e sociali legate all’infanzia. Per questo è stato necessario coinvolgere direttamente gli chef, che in sinergia con figure istituzionali ed esperti nelle problematiche specifiche, per la prima volta, non solo si sono poste il problema ma hanno sottoscritto l’impegno di creare proposte che siano di esempio positivo anche per la scuola e la famiglia.