8 maggio 2024
Aggiornato 15:00

Canone/Imposta Rai. Non bastano i soldi?

ADUC: «Basterebbe che la Rai non continuasse a violare le leggi...»

Il direttore generale della Rai, Claudio Cappon, fa sapere che l'ipotesi di aumento del canone Rai di 1,5 euro con l'adeguamento al tasso inflattivo, sarebbe insufficiente per colmare lo «sbilancio» di 200 milioni del servizio pubblico. «Occorrerebbe un aumento di oltre 10 euro» -ha detto il nostro presentando la nuova campagna di spot per i cosiddetti abbonamenti alla Rai.

Eppure la soluzione c'e', ed e' come il mitico uovo di Colombo, ma non la si vuole utilizzare. Non solo, ma siccome c'e' la consapevolezza di non volerla utilizzare, i dirigenti Rai che non fanno nulla in merito stanno violando la legge: sono complici dell'evasione fiscale di milioni di aziende pubbliche e private che, pur possedendo un computer, non vengono invitate a pagare la relativa imposta di possesso. Stiamo parlando di mancati ricavi per oltre un miliardo di euro all'anno che, non solo coprirebbero i 200 milioni di «sbilancio», ma consentirebbero, per esempio, di pagare i soliti altissimi cachet ad ulteriori ospiti famosi nei vari festival di Sanremo che la Rai organizza e diffonde nelle case dei milioni di contribuenti del servizio pubblico televisivo.

Denuncia/consiglio che abbiamo ripetutamente fatto fare anche attraverso interrogazioni parlamentari, ma a cui nessuna istituzione si e' mai degnata di dare risposta.
Gli arroganti intrusi esattori della Rai sono specializzati nel minacciare le famiglie cercando di introdursi nelle case delle persone per individuare il possesso di un computer o di un altro marchingegno che, come dice la legge del 1938, sia adattabile a ricevere trasmissioni tv, ma mai sono inviati, per esempio, alle Poste, in banca, nei ministeri... Ci rendiamo conto che se la questione fosse così affrontata, farebbe esplodere in tutte le sue vessatorie contraddizioni il finanziamento della tv di Stato, ma la legge e' quella e loro -mentendo- dicono di difenderla ed applicarla chiedendo soldi sempre e solo alle famiglie. C'e' qualcosa che non torna... o siamo matti?

Vincenzo Donvito, presidente Aduc