A Natale il 40% degli italiani non rinuncia a viaggiare

L’Osservatorio CODICI ha documentato recenti dati che fotografano una Italia messa in ginocchio dalla crisi economica e dai continui rincari dei prezzi.
Il natale è alle porte e gli italiani spenderanno la tredicesima in bollette e rate per il mutuo, mentre continuano a crescere i debiti per le famiglie e cala la ricchezza. Secondo l’osservatorio Cia - Confederazione italiani agricoltori, i consumi alimentari sono in calo quantitativo tra il 3,5 per cento ed il 5 per cento rispetto al 2007.

I recenti dati pubblicati dalla Cgia di Mestre rilevano che il debito di ogni famiglia italiana è arrivato, in termini assoluti, a 15.765 euro. Le province più indebitate sono quelle di Roma (21.950 euro a famiglia) e Milano (2.322), mentre il problema è minore a Benevento (6.952) e Vibo Valentia (6.770).
«La stessa Cgia di Mestre - commenta il segretario nazionale del CODICI, Ivano Giacomelli- evidenzia che non si tratta di dati che testimoniamo un riscatto del Mezzogiorno, ma che c’è un accesso al debito più alto da parte delle famiglie milanesi e romane. Questi dati ci preoccupano e confermano l’alto tasso di indebitamento al centro nord».

Tuttavia, gli italiani non rinunciamo per le vacanze di natale e capodanno a viaggiare. Secondo Assotravel, infatti, in vacanza quest’anno andrà circa il 40% degli italiani, tra questi buona parte (il 70%) si recherà da parenti e amici e comunque nelle seconde case, specie in montagna.
«In questo contesto - continua il segretario nazionale- arrivano on line, le numerose proposte di consorzi che offrono agli utenti l'opportunità di godersi tranquillamente le vacanze senza anticipare un euro, con pagamento rateizzato. Difatti, sono sempre più numerosi gli italiani che ricorrono ad un finanziamento rateale per coprire le spese delle vacanze. La tendenza riguarda soprattutto i biglietti d’aereo ed il soggiorno in hotel». Secondo le stime, circa l'8 per cento del credito erogato lo scorso anno è stato destinato al pagamento di viaggi. Un italiano su 20, infatti, ha acqistato la propria vacanza a rate. E se il trend è questo, la situazione quest'anno non sarà tanto diversa».

Uno studio di UNICREDIT CONSUMER FRANCHISING , la società del Gruppo specializzata in credito al consumo di Unicredit Group avrebbe, infatti, condotto sui propri clienti una indagine per capire in che modo vengono utilizzate le carte di credito con rimborso rateale, e anche le vacanze, come altri beni, rientrano tra le spese familiari da pianificare con anticipo, utilizzando il credito al consumo per gestire il bilancio familiare.
«Gli aiuti alle famiglie previsti dal decreto anticrisi messo a punto dal Governo – conclude Giacomelli- purtroppo non risolveranno la crisi. Sono necessari interventi più concreti e mirati».