20 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Grazie alla riduzione dei costi del petrolio

Annullata l'addizionale carburanti sui biglietti per i collegamenti marittimi

Conseguentemente, tutti i biglietti emessi fino a oggi con quest’addizionale costeranno ognuno rispettivamente 60 centesimi in meno (per i non residenti) e 20 centesimi in meno (per i residenti)

L’assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta, ha annullato definitivamente l’ultima addizionale carburanti autorizzata nel giugno scorso alle compagnie di navigazione marittima sul costo del biglietto nei collegamenti regionali (un euro in più per i non residenti e 50 centesimi in più per i residenti su ogni ticket).

L’addizionale di giugno – che era stata concessa a causa dell’eccezionale aumento delle quotazioni del costo del petrolio – era già stata ridotta lo scorso ottobre di 0,40 euro per i biglietti ordinari e di 0,30 per quelli dei residenti, e oggi è stata definitivamente cancellata a seguito della ulteriore e progressiva riduzione del costo dei carburanti (cosiddetto «costo del bunker»).

Conseguentemente, tutti i biglietti emessi fino a oggi con quest’addizionale costeranno ognuno rispettivamente 60 centesimi in meno (per i non residenti) e 20 centesimi in meno (per i residenti).

«Questo provvedimento – dice l’assessore Cascetta – dimostra l’utilità e l’importanza del ruolo della Regione quale autorità regolatrice del mercato dei collegamenti marittimi nell’interesse degli utenti, in coerenza con quanto previsto dalla legge regionale di riforma del trasporto pubblico locale approvata nel 2002».