Per i trasporti la Puglia come il terzo mondo

Qualche mese fa la decisione di Trenitalia riguardo la Puglia, suscitò non poche polemiche. Nell’occhio del ciclone era la cancellazione dei Pendolini da Taranto e da Lecce e la loro sostituzione con i vecchi Intercity, restaurati ma meno confortevoli. I Pendolini, potendo viaggiare a 300 km all´ora, servono per l´alta velocità a vantaggio dei collegamenti al Nord; in quanto la Puglia ha binari che consentono velocità più basse che gli Intercity possono sostenere senza che questo allunghi i tempi di percorrenza da e per la Puglia. Infatti è stata fissata per il 14 dicembre l’inaugurazione della prima tratta ad Alta velocità del sistema ferroviario italiano, sul binario Bologna-Milano con l’utilizzo di tutti degli Eurostar messi a disposizione.

Ma le brutte notizie non finiscono e l´entrata in vigore del nuovo orario invernale dei treni potrebbe riservare una sorpresa amarissima: il taglio di almeno un quarto di tutti i treni regionali di Trenitalia per la legge della finanziaria. In Puglia, il contratto di servizio fra la Regione e Trenitalia, dell´ammontare complessivo di 42 milioni 710mila 985 euro l´anno, prevede un totale di chilometri da percorrere di sette milioni (più ulteriori 200mila chilometri destinati all´utilizzo di autobus sostitutivi).

Se le percentuali di riduzione dei fondi dovessero essere confermate e posto che la Regione Puglia, come le altre Regioni italiane, potrebbe non essere nelle condizioni di compensare il taglio, nell´arco del prossimo anno, a partire proprio dal 14 dicembre, saranno cancellati treni almeno per un milione e 750mila chilometri. Un grave disagio per i pendolari. Ma il problema trasporti riguarda anche quello aereo: nel piano di salvataggio dell’Alitalia , l’aeroporto di Brindisi Casale è cancellato. Nessun collegamento per Roma e Milano isolando così completamente il Salento.

Ciò che desta più sospetto è la cancellazione dei voli a partire da oggi per una decisione presa solo sabato appena trascorso. A farne le spese ovviamente le tasche dei passeggeri. Pertanto, CODICI chiede al Ministro dei Trasporti di valutare la situazione in quanto la Puglia vive già come regione numerose problematiche e togliere i collegamenti da e per l’Italia è davvero un forma di isolamento. Nel frattempo i cittadini sono invitati a segnalare e a denunciare ai nostri sportelli di CODICI PUGLIA ( Giovinazzo- BARI , tel. 0803948162 ) qualsiasi disservizio riscontrato per procedere alla richiesta di eventuale rimborso da parte delle aziende interessate.