1 novembre 2025
Aggiornato 02:00
Imprese e crisi economica

«Impresa tra Economia e Responsabilità Sociale»

I mercati alla ricerca di una nuova “coscienza”

«La crisi che ha investito recentemente i mercati e l'economia reale ha evidenziato la necessità di promuovere una nuova coscienza sociale a sostegno delle dinamiche imprenditoriali». E' quanto ha affermato il presidente di Bat Italia, Francesco Valli, nel suo intervento al convegno «Impresa tra Economia e Responsabilità Sociale« sulla responsabilità sociale dell'impresa promosso dalla stessa azienda e che si svolto oggi presso l'Università Lateranense, a Roma

Nel panorama attuale risulta sempre più necessario per le aziende gestire la propria attività in modo responsabile sia nei confronti della collettività che dell'ambiente circostante. E' consapevolezza, ormai diffusa, che la Corporate Social Responsibility («CSR«) sia un fattore che non riguarda la gestione imprenditoriale dell'immagine, ma si riferisce, invece, alle scelte strategiche e all'impegno che affonda le proprie radici nel core business dell'impresa. La CSR, se opportunamente integrata nella strategia aziendale, può diventare un fondamentale elemento di innovazione della cultura d'impresa stessa e contribuire alla crescita ed alla creazione di valore permettendo alle aziende di rafforzarsi.

E' nato anche con questo intento l'incontro che ha visto la partecipazione, come detto, del suo presidente Francesco Valli, S.E. Mons. Rino Fisichella, Rettore della Pontificia Università Lateranense, Tiziano Treu, vicepresidente XI Commissione Permanente, Lavoro e Previdenza, Maurizio Beretta, direttore generale di Confindustria, Francesco Merloni, presidente Merloni Termosanitari, Roberto Pessi, Preside Facolta' Giurisprudenza Università Luiss, Raimondo Cubeddu professore di Filosofia Politica dell'Universita' di Pisa e Lorenzo Del Boca, presidente Nazionale Ordine dei Giornalisti.

«Il filo conduttore che lega i principali processi della CSR nelle aziende - ha proseguito Valli - è rappresentato da un orientamento strategico di fondo, centrato con il dialogo costruttivo che vede coinvolte le componenti della società civile, delle istituzioni, del mondo delle imprese e delle università. Tutto ciò ha l'obiettivo di ridefinire un quadro valoriale più equilibrato che pone l'uomo e l'economia reale sempre al centro dell'impresa».