Olio: la Cina scopre PORTFOIL
Il catalogo, che racchiude il meglio della produzione olivicola italiana realizzato da Unaprol con il contributo del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, è stato presentato a Pechino
Successo in Cina per Portfoil, italian selected extra virgin olive oils. Il catalogo, che racchiude il meglio della produzione olivicola italiana realizzato da Unaprol con il contributo del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, è stato presentato a Pechino, riscuotendo successo tra i consumatori ed i buyers nell’affollato seminario dell’olio extra vergine di oliva italiano.
Portfoil, conosciuto anche come il salotto dell’olio extra vergine di oliva di qualità 100% italiano, viaggia insieme a Vinitaly, il marchio prestigioso di Veronafiere, che prevede in Cina altre due tappe: il 21 a Shanghai e il 22 a Macao.
«La Cina mostra uno spiccato interesse verso l’olio extra vergine di oliva made in italy, che è apprezzato – ha affermato Massimo Gargano - presidente di Unaprol per le sue proprietà salutistiche».
L'olio extra vergine di oliva 100% italiano è un prodotto che piace ai consumatori cinesi ed il consumo di olio di oliva in questo Paese è oggi caratterizzato da un sensibile aumento della domanda.
«Se il consumo pro-capite di olio d'oliva in Cina, fosse uguale o molto vicino a quello dell'Australia – ha aggiunto Gargano - l'intera produzione olivicola al mondo non sarebbe sufficiente a soddisfare questo tipo di domanda».
«Ma è sulla qualità e sulla certificazione dell’origine che l’Italia vince sui mercati di tutto il mondo e Portfoil – ha poi concluso Gargano – è in grado di offrire al consumatore mondiale la certezza che il prodotto targato made in Italy è veramente 100% italiano.
L’iniziativa di presentare Portfoil a Pechino, Shanghai e Macao - dopo l’anteprima a Tokio all’inizio di questa settimana - è data dalla constatazione che la Cina è la terza potenza economica mondiale dopo Stati Uniti e Giappone.
La crescita del suo Pil intorno al 10% fa ben sperare per l’aumento della domanda dei prodotti agroalimentari di qualità e tra questi l’olio extra vergine di oliva. Sui mercati dei Paesi emergenti, l’olio extra vergine di oliva italiano presentato nel catalogo Portfoil, esercita una forte attrazione sui consumatori perché è in grado di offrire una molteplicità di sapori unici e irripetibili grazie al forte legame con il territorio italiano caratterizzato da una continua discontinuità del paesaggio.
PORTFOIL: ECCO COSA CONTIENE IL CATALOGO
Le 150 aziende presenti in Portfoil ed i loro prodotti sono rappresentati attraverso un scheda di presentazione e tutti gli oli indicati nel catalogo sono stati sottoposti ad analisi fisico-chimiche e al panel di assaggio dell’Unaprol per definirne il profilo sensoriale. L’impaginazione del catalogo offre al lettore una prima sezione generale dedicata all’olio di oliva extra vergine, dove si descrivono il patrimonio olivicolo nazionale, le tecniche di produzione, le tecnologie di estrazione e le principali caratteristiche qualitative e nutrizionali degli oli extra vergini, allo scopo di offrire un breve quadro introduttivo sul prodotto e sulle sue caratteristiche più importanti.
La seconda sezione è dedicata agli oli selezionati dalle aziende presenti in catalogo, organizzati in funzione del proprio profilo sensoriale in tre categorie di fruttato intenso, medio e leggero. Ogni scheda di prodotto riporta, accanto ai riferimenti generali dell’azienda, una sua breve presentazione corredata da una foto dei produttori e della bottiglia proposta. Il catalogo interamente in inglese e’ consultabile anche in lingua spagnola e tedesca visitando il sito www.portfoil.com