12 ottobre 2025
Aggiornato 15:00
Trasporto aereo

«Spezzare monopolio su slot che penalizza Meridiana»

Interrogazione dei senatori Pd per tutelare libertà del mercato e utenti

«Spezzare il monopolio di fatto che impedisce a Eurofly/Meridiana di accedere agli slot che Alitalia dovrebbe cedere a Cai». E' quanto chiede il senatore del Pd Giampiero Scanu insieme a Marco Filippi, capogruppo in commissione Lavori pubblici e al sen. Francesco Sanna con un'interrogazione al presidente del Consiglio e ai ministri delle Infrastrutture, dello Sviluppo economico e dell'Economia.

» Lo scorso 26 ottobre 2008 - spiega Scanu - Eurofly, la compagnia aerea controllata da Meridiana, ha presentato un esposto alla commissione europea per gli aiuti di stato concessi all'ex compagnia di bandiera Alitalia Spa, ad Air One e alla CAI. Le motivazioni evidenziano in particolare le modalità di gestione da parte del Governo italiano e il commissario straordinario di Alitalia degli slot, ossia dei diritti di atterraggio e decollo negli aeroporti italiani, concessi alla CAI e contemporaneamente rifiutati, malgrado esplicita richiesta, alla Eurofly/Meridiana».

«Ora gli slot di Alitalia, nonché quelli di Air One - osserva il senatore Pd - sono in procinto di passare nella titolarità della CAI, con ciò prefigurando una sorta di monopolio della suddetta società sulle tratte aeree nazionali più redditizie, creando una distorsione della concorrenza a danno degli altri vettori operanti sulle rotte nazionali. Ma bisogna ricordare che questa è materia regolamentata da apposite direttive comunitarie e, pertanto, il legislatore nazionale non può intervenire nè tanto meno il Commissario straordinario di Alitalia e l'Autorità garante per la concorrenza e il mercato».

«Da tale situazione - aggiunge - Eurofly/Meridiana, rischia di subire enormi svantaggi di natura economica e finanziaria, con inevitabili ricadute in termini occupazionali e di prospettive di crescita ed è quindi necessario che il governo intervenga immediatamente per rimuovere le condizioni di distorsione della concorrenza nel mercato aereo nazionale, con le quali si rischia di portare al fallimento altre compagnie aeree operanti sulle tratte aeree nazionali».

«Sarebbe importante - conclude Scanu - che il Commissario straordinario di Alitalia, nel rispetto della normativa comunitaria, consentisse l'accesso agli slot di Alitalia, ed in particolare a quelli relativi alle tratte più redditizie, anche ad altre compagnie aeree nazionali, al fine di consentire loro di conseguire maggiori risorse con le quali fare investimenti ed assumere personale, ivi compreso quello in esubero di Alitalia. Si tratta, infatti, di una situazione che comporta svantaggi anche per i consumatori in relazione al probabile aumento delle tariffe, tra l'altro annunciato da CAI, e al venire meno di qualsiasi incentivo al miglioramento della qualità complessiva del servizio di trasporto aereo».