Coldiretti: «Devono scendere tariffe e carburanti»
E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare la discesa del petrolio a New York sotto i 60 dollari, il minimo dal 20 marzo 2007
Con la riduzione del petrolio è atteso un contenimento delle tariffe energetiche e del prezzo dei carburanti che consenta una riduzione dei costi delle imprese saliti a livelli insostenibili. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare la discesa del petrolio a New York sotto i 60 dollari, il minimo dal 20 marzo 2007.
La crescita dei costi di produzione per le imprese agricole è particolarmente preoccupante con aumenti su base annuale pari al 9 per cento e rincari record per concimi (+ 63 per cento) e prodotti energetici (+12 per cento) a settembre su base annua.
L'aumento record dei costi energetici colpisce - conclude la Coldiretti - sopratutto le attività agricole che necessitano del riscaldamento delle serre (fiori, ortaggi e funghi), di locali come le stalle, ma anche per l'essiccazione dei foraggi destinati all'alimentazione degli animali, oltre a quelle che utilizzano il carburante per il movimento delle macchine come i trattori.
- 22/11/2022 Confartigianato approva la Manovra ma chiede un nuovo patto con lo Stato
- 06/05/2022 Imprese, effetto Covid: crolla spesa per innovazione
- 20/04/2022 Confindustria, giro di boa per Carlo Bonomi (che studia un prolungamento del mandato)
- 20/04/2022 Confcommercio, è allarme usura. A rischio oltre 273mila imprese