«Brunetta forte con i deboli e debole con i forti»
Lo afferma, in un intervento pubblicato sul suo sito, il ministro della Semplificazione del governo ombra Beatrice Magnolfi
«Da 6 mesi assistiamo allo spettacolo circense del ministro Brunetta che, come un domatore da operetta, fa schioccare la frusta contro i fannulloni della Pubblica amministrazione».
Lo afferma, in un intervento pubblicato sul suo sito, il ministro della Semplificazione del governo ombra Beatrice Magnolfi.
«Le sue trovate quasi quotidiane – si legge ancora nel pezzo – lo hanno fatto diventare il beniamino dei giornalisti, offrendo gustoso materiale, quasi sempre corredato da tabelle o figurine, che risponde perfettamente alle esigenze del layout di pagina. L’ultima, quella delle ‘faccine’ smile».
«Tuttavia – continua la Magnolfi –, se si va oltre il fumo delle conferenze stampa, comincia ad essere visibile la totale mancanza di risultati concreti e anche qualche pesante contraddizione. In particolare, c’è uno stridente contrasto fra il bastone che viene usato nei confronti dei semplici dipendenti e la carota -o meglio la carezza- che viene riservata ai loro «capi», ovvero ai dirigenti, manager e grand commis dello Stato».
Il ministro ombra si chiede, sul suo sito, che fine abbiano fatto alcuni importanti provvedimenti introdotti dal governo Prodi, come «il tetto alle retribuzioni dei manager pubblici» e «le multe ai dirigenti e l’indennizzo ai cittadini per i ritardi della P.A.».
«A che servono – si chiede l’esponente del Pd – le ‘faccine’ se poi non sono previste multe né sanzioni per chi fornisce un disservizio ai cittadini? «.
«Ministro Brunetta – conclude la Magnolfi nel suo sito – non è che lei è forte con i deboli e debole con i forti?».
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