3 maggio 2024
Aggiornato 20:30
Frodi alimentari

NAC sequestrano pesce al mercurio e mosti fra Livorno e Taranto

Zaia: «Controlli sempre più capillari»

«I controlli continueranno in maniera capillare su tutto il territorio nazionale: non ci saranno sconti per nessuno: la sicurezza alimentare è uno dei punti qualificanti della nostra azione politica, centrale per lo sviluppo del settore e per mantenere alta la fiducia dei consumatori italiani e stranieri verso tutti i prodotti del made in Italy».

Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia ha commentato le due operazioni condotte in questi giorni dal Nucleo Antifrodi dei Carabinieri rispettivamente a Livorno e a Palagiano, in provincia di Taranto.

Nella città toscana, nell’ambito delle indagini finalizzate al contrasto delle frodi alimentari nel settore della pesca, i militari del NAC di Roma hanno sequestrato 5 quintali di pesce spada provenienti da Singapore e contenenti mercurio, così come accertato dalle analisi effettuate presso l’ASL n. 6 di Livorno.

In Puglia, a Palagiano (TA), i NAC di Salerno hanno invece messo sotto sigilli 9000 hl di pasta di mosto eccedenti le quantità previste dalla documentazione contabile, per un valore complessivo di 144 mila euro. Ai proprietari dell’opificio, che produce succhi d’uva, è stata contestata quindi la violazione dell’art. 34 della Legge 82/2006.