4 maggio 2024
Aggiornato 05:30
Finalmente il totem dell’Euribor è in discussione

«Intervenire sui mutui come facemmo per l’usura»

Lo afferma il deputato del Pd, Francesco Boccia

«Finalmente il totem dell’Euribor è in discussione. Le dichiarazioni del governatore della Banca d’Italia spazzano via il silenzio imbarazzante di queste settimane di governo e banche sui motivi reali che hanno causato il costo dei mutui a tasso variabile sulla case degli italiani».

Lo afferma il deputato del Pd, Francesco Boccia.

«Il Partito democratico, appena scoppiata la crisi, aveva proposto – ha aggiunto Boccia - una modifica profonda: se le banche non fanno da sole, decidendo autonomamente di superare l’utilizzo dell’Euribor, allora è la politica che deve intervenire agganciando il costo dei mutui a tasso variabile al tasso Bce maggiorato di un costo limitato che fissi un tetto mai superabile».

«Governo e Parlamento devono intervenire – ha concluso l’economista del Pd - sui meccanismi dei tassi con gli stessi strumenti con i quali intervennero nel I governo Prodi fissando i tassi antiusura. L’intervento di Draghi di oggi ci rincuora e ci fa sperare che finalmente si possa intervenire in concreto».