Federconsumatori sostiene la manifestazione del 30 ottobre
In piazza studenti, insegnanti, operatori scolastici e tutti coloro intenzionati a difendere il sistema scolastico per il futuro del nostro Paese
Federconsumatori sostiene la mobilitazione sindacale che domani, 30 ottobre, porterà in piazza studenti, insegnanti, operatori scolastici e tutti coloro intenzionati a difendere il sistema scolastico per il futuro del nostro Paese.
I provvedimenti contenuti nella manovra economica triennale su scuola, Università e ricerca, infatti, avranno conseguenze disastrose: si verificherà un’impressionante riduzione delle risorse, che favorirà la privatizzazione dell’offerta formativa, riservando al pubblico una funzione marginale ed inadeguata.
Tale mobilitazione, insieme a tutte quelle effettuate in questi giorni, sono importanti segnali, che testimoniano la forte volontà da parte della Scuola e dell’Università italiana di difendere la loro funzione di socializzazione e di formazione di una cittadinanza consapevole.
Quello che ci preoccupa è la sottovalutazione e la sordità, da parte del Governo, su questa importante questione. C’è bisogno di modernizzare il sistema scolastico, perché è attraverso la cultura che si costruisce il futuro del Paese. Il Decreto Gelmini, invece, attacca la scuola pubblica nel suo complesso e ci riporta indietro nel tempo, facendo pagare le conseguenze soprattutto alle famiglie più disagiate.
Il ruolo della Federconsumatori è quello di difendere ed ampliare i diritti fondamentali. È per questo che, in difesa dell’istruzione, denunceremo, in ogni sede, le conseguenze negative che le famiglie italiane, gli studenti, gli insegnanti ed il Paese nel suo complesso subiranno alla luce di questa manovra.
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