A Biella riunione in prefettura per parlare delle iniziative degli esercenti

Si è riunito ieri presso la prefettura di Biella il tavolo tecnico sui prezzi dei prodotti alimentari nel biellese coordinato dal prefetto del capoluogo Narcisa Brassesco Pace.
Il gruppo di lavoro, composto anche da Camera di commercio, uffici statistici e di polizia amministrativa del comune di Biella e rappresentanti provinciali dei produttori (agricoltori, artigiani, commercianti ed esercenti) e della grande distribuzione, ha come obiettivo iniziative e strategie a tutela del potere d'acquisto, soprattutto delle fasce più vulnerabili della popolazione. Il tavolo era stato convocato per la prima volta il 2 ottobre scorso, su proposta delle rappresentanze sindacali territoriali di CGIL, CISL e UIL.

A fronte della difficoltà, emersa durante la riunione, a contenere ulteriormente i costi al consumo dei prodotti agricoli, dati gli attuali prezzi di produzione, arrivano buone notizie sul fronte degli esercenti. L'Ascom (Associazione del Commercio, Turismo e Servizi della Provincia di Biella) ha illustrato, infatti, le iniziative di alcune categorie aderenti:

- Pizzerie. Sono disponibili a vendere nell’ultima decade di ogni mese, per un periodo determinato, le pizze da asporto a 3,90 euro, e quelle da consumare nel locale con bevanda a 5,50 euro;

- Macellerie. Si impegnano a promuovere il consumo della carne evidenziando le qualità dei tagli anteriori, meno costosi.

Al tavolo tecnico ha partecipato anche, su invito dell'Ascom, il direttore dell’Agenzie delle Entrate, per parlare delle modalità di raccolta dei dati su cui si basano gli studi di settore.

Nel corso dell'incontro sono state, inoltre, preannunciate iniziative per il contenimento dei prezzi anche da parte di supermercati CRAI, mentre altre proposte saranno presentate nella prossima riunione del tavolo di lavoro, prevista per il 3 novembre.