31 luglio 2025
Aggiornato 06:00
«Il petrolio in rialzo a New York, ma i petrolieri non hanno scuse»

«La benzina deve scendere sotto la soglia di 1,2 euro al litro»

«Il Ministro Scajola convochi le compagnie petrolifere»

Oggi un piccolo rialzo a New York per le quotazioni del petrolio, salito del 2,2% a 64,61 dollari. I petrolieri, però, non hanno scuse per interrompere la discesa già troppo lenta del prezzo della benzina.

Il Codacons, anzi, invita il ministro per lo sviluppo economico, Claudio Scajola, a convocare le compagnie petrolifere. Era stato d'altronde lo stesso ministro, nei giorni scorsi, a sottolineare la presenza di ulteriori margini di riduzione e denunciare come in Europa i prezzi alla pompa siano calati molto di più rispetto all'Italia, incrementando il già ampio divario tra i listini italiani e quelli europei.

Per il Codacons la benzina deve scendere subito di almeno 9 centesimi di euro al litro, mentre il diesel deve calare di almeno 7 centesimi, abbattendo la soglia di 1,2 euro a litro. Il mancato ribasso - conclude l’associazione - determina una maggiore spesa per gli automobilisti pari a 4,5 euro a pieno (benzina) e 3,5 euro (gasolio).