19 aprile 2024
Aggiornato 20:30
Crisi economica

«Anticipare il premio unico ai produttori possibile rimedio alla crisi»

Alla riunione di oggi del Tavolo Verde il presidente di Confagricoltura Veneto, Guidalberto di Canossa, ha avanzato questa proposta

Alla riunione di oggi del Tavolo Verde, l'organismo di concertazione che riunisce le istituzioni regionali e le Associazioni agricole di categoria, il presidente di Confagricoltura Veneto, Guidalberto di Canossa, ha avanzato una proposta che, a quanto pare, ha colto nel segno, riscuotendo molto interesse.

Prima di tutto di Canossa ha richiamato l'attenzione sulla difficile situazione che sta attraversando il settore primario ed in particolare il comparto dei cereali, i cui prezzi continuano a diminuire a causa di un eccezionale aumento della produzione mondiale e di altri fattori economici a carattere generale che hanno influenza anche sull'agricoltura, come la crisi dei mercati finanziari ed il rafforzamento del dollaro. Una emergenza particolarmente preoccupante la sta vivendo il mais, coltura portante dell'economia agricola regionale, il cui prezzo è diminuito del 40% in quattro mesi. Ma non è risparmiato neppure il frumento, sia duro sia tenero: una tonnellata di quello duro, infatti, vale oggi 200 ¤ in meno rispetto a sei mesi fa.

In questa situazione, ha osservato Guidalberto di Canossa, la Regione potrebbe fare qualche cosa di utile per l'agricoltura veneta anticipando almeno una parte del premio unico comunitario che i produttori abitualmente percepiscono fra dicembre e gennaio. In questo modo, ha osservato il presidente di Confagricoltura Veneto, la Regione, con un impegno finanziario sopportabilissimo, potrebbe mettere a disposizione delle aziende una liquidità di cui ora hanno particolare bisogno per superare il momento di difficoltà.

Il vicepresidente della Giunta regionale e assessore all'agricoltura, Franco Manzato, ha condiviso le preoccupazioni espresse da Guidalberto di Canossa ed ha accolto con grande interesse la proposta da questi presentata, impegnandosi a prenderla in seria considerazione.