18 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Chiunque dotato di connessione ad Internet potrà leggerlo e scaricarlo

Geotermia: è on line lo studio dell'Università di Siena

Un indirizzo email per chi voglia porre domande e chiedere chiarimenti

Così come annunciato sabato a Piancastagnaio nel corso della prima delle presentazioni pubbliche, lo studio commissionato dalla Regione Toscana e condotto da un gruppo di 21 ricercatori dell'Università di Siena su geotermia e acquifero sull'Amiata, è stato pubblicato sul sito della Regione Toscana. E' in formato PDF e chiunque sia dotato di una connessione ad Internet può vederlo, leggerlo e scaricarlo collegandosi al sito Regione Toscana cliccando sulla pagina «Ambiente e territorio» e poi sulla sezione «energia» e sulla rubrica «piani e progetti».

Lo studio, composto da oltre 450 pagine di dati, tabelle, analisi, esiti dei sopralluoghi, è stato redatto dai docenti dei dipartimenti di scienze ambientali «G. Sarfatti» e scienze della terra dell’Università di Siena, coordinati dal professor Carlo Gaggi.
I cinque capitoli di cui si compone riguardano l’analisi geostrutturale dell’apparato vulcanico, l’idrogeologia, la geochimica ambientale, quella dei fluidi geotermici e delle acque di falda e infine c'è anche una valutazione sulla qualità dell’aria. Nel complesso si tratta del più approfondito e completo studio scientifico multidisciplinare finora compiuto sul complesso amiatino.

«Abbiamo fatto ciò che avevamo promesso – commenta l'assessore regionale all'energia e all'ambiente, Anna Rita Bramerini – e abbiamo scelto di mettere ognuno nelle condizioni di leggerlo e di farsi un'idea di ciò che vi è contenuto, senza mediazioni o privilegi. Anzi, chiunque lo voglia potrà porre domande, chiedere chiarimenti e approfondimenti, o inviarci la sua opinione. L'impegno della Regione e dei ricercatori dell'Università di Siena è quello di fornire risposte brevi e comprensibili entro una settimana dalla richiesta. Daremo presto notizia delle altre occasioni di confronto, illustrazione e dibattito che stiamo organizzando sui risultati della ricerca».

L'indirizzo email a cui inviare domande e richieste di chiarimento è: studiounisi@toscana-notizie.it