Bonanni: «Bene firma piloti, ora la partita è chiusa»

E' stata raggiunta questa notte l'intesa tra CAI e piloti per il contratto nella nuova Alitalia. Le 14 ore di trattativa no-stop a Palazzo Chigi, di cui sei con la partecipazione anche dei sindacati confederali, hanno condotto ad una svolta finale l'operazione salvataggio della Compagnia. La nuova Alitalia, guidata dalla CAI di Roberto Colaninno, è ora quasi pronta a partire. Manca solo la firma delle ultime due sigle - gli assistenti di volo di Avia e Sdl - che riprenderanno la trattativa lunedì.

Ieri, al termine di una giornata tesa di confronto tra le sigle rappresentanti dei piloti, Anpac e Up, e i vertici della CAI rappresentati dal presidente Roberto Colaninno e dall'amministratore unico, Rocco Sabelli, a far capire che qualcosa si stava muovendo e' stata la convocazione a sorpresa, intorno alle 20, a Palazzo Chigi dei segretari generali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl per presentare loro le modifiche all'accordo siglato il giorno prima e frutto di un punto di incontro raggiunto con i piloti dopo 9 ore di trattativa. Dopo altre 6 ore di confronto, anche i sindacati confederali hanno apposto la loro firma sul nuovo testo dell'accordo contenente le modifiche per i piloti.

«Una buona notizia: finalmente finisce questa storia. Si e' realizzato ciò che abbiamo auspicato da mesi e mesi. Ora la partita e' chiusa» è il commento rilasciato questa mattina dal segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni prima dell'inizio della conferenza stampa convocata sui contratti.
«Riteniamo che sia un successo per tutti quelli che hanno dimostrato responsabilità», ha aggiunto sottolineando che adesso «si apre un capitolo nuovo nel quale la Cisl lavorerà per l'obiettivo del contratto unico del volo italiano a garanzia di cittadini e lavoratori» e per aprire «nuove relazioni industriali». Bonanni ha espresso inoltre la soddisfazione della Cisl «perche' - ha spiegato - ho visto molto fortemente l'influenza del modo di pensare della nostra organizzazione e il sostegno ad alcune tesi che la Cisl ha dato».

«I piloti - ha precisato Bonanni - hanno aderito all'intero schema che noi abbiamo sottoscritto dall'inizio, salvo la collocazione dei comandanti nell'area della dirigenza», un punto, quest'ultimo sul quale il segretario generale della Cisl ha espresso delle perplessità: 'Non so quanto sia proficuo, dal momento che i piloti non hanno più la garanzia del posto di lavoro, nel senso che l'azienda li può licenziare quando vuole».
Sulla questione ancora aperta che riguarda l'assenza di una parte degli assistenti di volo (Sdl e Avia), Bonanni ha detto: «e' un bene se firmano tutti ma questa notte si e' finalmente chiuso». Il segretario della Cisl ha poi tenuto ad evidenziare come l'intera vicenda Alitalia sia anche «una metafora di tutto quello che e' l'Italia: ci sono molti corporativismi nel sindacato italiano e Alitalia ha messo a nudo la forza e la debolezza del sindacalismo».