Napoli: «Epifani esca dal silenzio della sua ambiguità»

«Epifani ha nelle sue mani il futuro di Alitalia e una bella fetta del futuro del Partito democratico. Per queste ragioni non e’ inesatto, e nemmeno un’accusa, sostenere che Epifani può gettare l’ultima palata di terra sul negoziato ma può anche decidere di farlo decollare verso l’approdo positivo».

Lo ha dichiarato il vice capogruppo del PDL alla Camera, Osvaldo Napoli. «Sono passate le ore delle recriminazioni in campo rimane soltanto l’opposizione del Pd e dell’Italia dei valori impegnati nell’opera che e’ propria degli avvoltoi. Il negoziato su Alitalia e’ fallito per le spinte incontrollate del corporativismo dei piloti e degli assistenti di volo. Non e’ del tutto sepolto, però, se e’ vero che la Cgil e il suo segretario Guglielmo Epifani non sono ancora usciti, 24 ore dopo, dall’atteggiamento di ambiguità tenuto al tavolo della trattativa.

Epifani si trova davanti a un bivio perché può uscire dal silenzio di queste ore in due soli modi: accodandosi al clamore dell’opposizione politica, nel ruolo quindi di cinghia di trasmissione del Partito democratico, oppure può liberarsi da questo cliché e svolgere una funzione autonoma sul piano della rappresentanza sindacale. In ogni caso Epifani sa che diventerebbe in qualche misura protagonista della lotta interna al Pd. Sa anche, però, che una scelta in senso riformista e modernizzatore e’ nelle sue mani. Il suo sì sulla vicenda Alitalia non sarebbe soltanto un sì alla proposta del presidente del Consiglio, ma sarebbe soprattutto un impulso potente alla scelta definitivamente riformista del Pd».