19 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Resta quanto mai incerto il destino di Alitalia

Alitalia, Fantozzi convoca CGIL e autonomi. Tremonti: «No a nazionalizzazione»

Per il governo non ci sono alternative al piano della CAI. Enac: «A rischio la licenza di volo provvisoria»

Resta quanto mai incerto il destino di Alitalia all'indomani del ritiro dell'offerta da parte della Cai. Il governo, che oggi ha affrontato la questione al Consiglio dei ministri, continua a ribadire che non esistono alternative al cosiddetto piano «Fenice», anche perché non ci sono altri soggetti interessati. Il ministro dell'Economia Tremonti ha escluso anche solo l'ipotesi di una un nazionalizzazione della compagnia definendola «assurda» e ha ribadito che qualsiasi intervento pubblico è fuori discussione.

L'orientamento dell'esecutivo resta quello di cercare nuovi spiragli con la Cai. E oggi il commissario straordinario Augusto Fantozzi ha convocato per le 17.30 nella sede della Magliana la Cgil e i sindacati autonomi che non avevano firmato l'intesa con la Cai. Per ora l'operatività della compagnia sembra garantita anche se l'Enac,ha annunciato che entro 10 giorni potrebbe essere ritirata al licenza di volo provvisoria concessa ad Alitalia se non ci sarà nulla di concreto sul tavolo. Per questo lunedì l'Enac avvierà un' istruttoria per accertare la liquidità di Alitalia e ascolterà il commissario Fantozzi. Oggi la compagnia ha cancellato trenta voli, la maggior parte a Fiumicino, ma l'azienda precisa che si tratta di cancellazioni già previste e dovute a ragioni tecniche.